In tutti i paesi europei, con la sola eccezione dell’Italia, esiste un solo foglio di circolazione, anziché due, certificato di proprietà e libretto di circolazione. Anche in Italia l’iter del decreto attuativo di questa misura sembrerebbe giunto al termine. Lo sottolinea il Corriere della Sera, aggiungendo che non ci sarà, come previsto invece inizialmente, la fusione tra il pubblico registro automobilistico gestito dall’Aci, che oggi rilascia il certificato di proprietà, e la Motorizzazione, che invece assegna il libretto di circolazione. Non ci sarà un’agenzia unica secondo il decreto messo a punto dal ministero delle Infrastrutture. Il testo è ora all’esame dei ministeri della Pubblica amministrazione e dell’Economia. Questa misura porterà vantaggi ai consumatori. Il risparmio infatti previsto per ogni automobilista è di circa quaranta euro.