Due persone, un infermiere addetto alle vaccinazioni e un operatore socio sanitario, sono stati arrestati dal Nas di Napoli perché, secondo gli investigatori, fingevano di somministrare il vaccino in cambio di denaro. A condurre le indagini è stata la Procura di Napoli (pm Henry John Woodcock). Si tratta di due dipendenti dell’Asl Napoli 1. L’operatore procurava i pazienti, una trentina quelli individuati finora, che pagavano 150 euro mentre l’infermiere somministrava il vaccino nell’ovatta utilizzato per simulare l’inoculazione. A seguito alla presunta falsa attestazione di avvenuta vaccinazione, i pazienti avrebbero ottenuto, pur non avendo titolo, la «certificazione verde anti Sars-Cov-2».