Benedetta Santoro si ritira e da due finaliste si passa a solo una
La nostra esigua rappresentanza alla fase finale del concorso Miss Italia, determinata dalla entrata fra le 30 finaliste di solo due Miss, sulle nove inviate a rappresentare la Campania alle prefinali di Jesolo, come scelta operata dalla commissione tecnica delle Prefinali, composta dai tre autori televisivi, Fabiana Cutrano per Infront, Giulia Arena e il regista Cristian Marazziti, che ha portato da 182 a 60, e successivamente a 30, il numero delle miss che sono rimaste in gara per la finale nazionale della 79° edizione della manifestazione, si è, a distanza di un giorno, ridotta ad una sola Miss in gara per la nostra regione. Infatti fra le trenta finaliste che si contenderanno fascia e corona di Miss Italia 2018, erano state elette Fiorenza D’antonio e Benedetta Santoro, ma la Santoro a distanza di 24 ore dalla sua inclusione fra le finaliste a scelto di ritirarsi dal concorso per motivi personali. La scelta della Santoro se può essere considerata valida sul piano umanistico e di logica personale, è però stato negativo sul piano etico perché ha tolto, molto probabilmente, alla Campania la possibilità di avere due Miss in gara ansichè una per il momento finale di Miss Italia 2018. A mal accaduto non si può certo far nulla. Resta però ora la possibilità che potrebbe ancor più favorire l’unica nostra concorrente in gara, attraverso un corale sostegno che tutta la nostra regione potrà e vorrà certamente dare a Fiorenza D’Antonio che rappresenta l’intera Campania con il numero 29.
Fiorenza D’antonio col N°29, è la Miss Rocchetta Bellezza Campania, 21enne, napoletana, alta 1,74 cm., occhi verdi e capelli rossi, che indossa la taglia 40. Fiorenza, figlia di un imprenditore e di una commercialista, è laureata in Fashion Design, ed aspira a lavorare nel cinema e nella pubblicità, inoltre pratica come sport il contorsionismo aereo. Nel tempo libero le piace dipingere, leggere e fotografare. In merito al problema della violenza sulle donne, si esprime dicendo: “Tempi difficili i nostri! Eroe e chiunque non tace, denuncia e coraggiosamente dà fiato a ciò che pensa”. In merito al perchè partecipa a Miss Italia, ci dice: “Perché sognare non costa nulla e chi dorme non piglia pesci”.
Mentre alla nostra rinunciataria Benedetta Santoro Miss Equilibra Campania, 19enne, di Napoli, alta 1,74 cm., occhi verdi e capelli castani, che indossa la taglia 42, subentra Valeria Capelli del Friuli Venezia Giulia che prende il numero 26 – lo stesso della compagna che ha deciso di non continuare – con il titolo Miss Equilibra Friuli Venezia Giulia.
La Santoro nel corso di un colloquio con gli organizzatori del concorso ha fatto presente che studia a Madrid dove si trasferirà a breve e non avrebbe avuto la possibilità di rientrare periodicamente in Italia, in caso di vincita di un titolo, per essere disponibile alle necessità pubblicitarie che gli sponsor del concorso richiedono. La miss ha affermato: ”Questa mattina i dirigenti del concorso riunendoci hanno discusso con gran serietà con noi e di fronte alle necessità degli sponsor che in caso di mancata nostra presenza alle loro richieste prevedeva serie penali economiche, mi sono resa conto che la mia vita universitaria non poteva coincidere con quella di una miss che vince una fascia nazionale. Di fronte a tanta reciproca correttezza di chiarificazione delle altrettante vicendevoli espressioni di necessità di vita, ho deciso di rinunciare a continuare la gara intrapresa con tanta passione e volontà. Miss Italia è stata per me una esperienza fantastica, ma la volontà e la necessità di studiare nella, quarta al mondo, Università di Madrid mi impedisce, anche se a malincuore, di continuare a gareggiare anche se sono convinta di dare delusione a tanti che mi avevano sostenuta in questo mio cammino intrapreso ed ai quali chiedo umilmente scusa. Ho altri obiettivi, e lavorare come modella o nel mondo della televisione rappresentava un modello di vita che avrei potuto intraprendere solo a condizione di non rinunciare, anche se solo temporaneamente, al mio percorso di studi. Anche i coreografi, nonostante mi abbiano invogliata a continuare la gara di Miss Italia, hanno concordato con me che era la mia una scelta giusta perché non avrei mai potuto ottemperare agli impegni di studio e contemporaneamente a quelli di Miss Italia. Sto piangendo e non mangio da tre giorni perché, credetemi, dispiace tanto anche a me. Sono stata veramente fiera di rappresentare la Campania fino a questo punto, chiedo scusa a tutti, mi rendo conto anche di aver sottratto l’opportunità a qualche altra ragazza di raggiungere questa posizione e chiedendo scusa per tutto, ho dovuto però fare una mia scelta di vita”.
Giuseppe De Girolamo