Nuova chance per chi ha perso la possibilità di pagare a rate le cartelle: Equitalia riapre la rateizzazione (come previsto dal dl Irpef) che riguarda in tutto debiti fiscali per 20 miliardi. La domanda va presentata entro il prossimo 31 luglio.
Il legislatore – spiega una nota – ha recepito la proposta avanzata da Equitalia nell’audizione del 20 marzo scorso in Parlamento, accolta con favore dal Presidente della Commissione Finanze del Senato che fin da subito si è impegnato a portare avanti il provvedimento nelle sedi opportune. Durante l’audizione era stata illustrata la possibilità di concedere una nuova chance ai contribuenti che avevano perso l’opportunità di pagare a rate prima del 22 giugno 2013, data di entrata in vigore del cosiddetto «decreto del fare» (dl 69/2013) che ha introdotto condizioni più favorevoli rispetto al passato per i pagamenti rateali dei contribuenti.
Ci sono però alcuni limiti rispetto alle regole generali sulla rateizzazione: il nuovo piano concesso non è prorogabile e decade in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive (anzichè 8 rate). «Dalle nostre stime emerge un importo di circa 20 miliardi di euro che potrebbe essere rimesso in rateizzazione – dice l’amministratore delegato di Equitalia, Benedetto Mineo – Il provvedimento va incontro alle esigenze dei contribuenti in difficoltà, che possono usufruire di nuove condizioni favorevoli per i pagamenti, garantendo al contempo il recupero degli importi dovuti all’Erario, all’Inps, ai Comuni e ai vari enti pubblici creditori». Le rateizzazioni – dice Equitalia – si confermano la soluzione più adottata da famiglie e imprese per pagare le cartelle.