La crisi della rappresentanza politica e sindacale è stata al centro della riunione di fine anno dei delegati e attivisti delle grandi fabbriche della Provincia di Avellino. La Fismic Irpina, dichiara un soddisfatto Zaolino, continua ad essere l’Organizzazione di riferimento nell’industria metalmeccanica Irpina, in controtendenza con gli altri sindacati noi continuiamo a crescere diventando riferimento importante dappertutto .
Il dato più significativo , continua Zaolino, è rappresento dagli iscritti della ex Fma, dove Fismic ha superato quota 300 distanziando tutti gli altri che messi insieme non fanno i nostri iscritti.
Gli uomini e le donne della Fismic sono un costante punto di riferimento per i lavoratori metalmeccanici che trovano in noi la concretezza e la determinazione che serve in questa fase di vacche magre per risolvere i problemi.
Il Sindacato come i partiti, conclude Zaolino, è in forte crisi di credibilità, per questo ha bisogno di una profonda riforma per recuperare un ruolo importante nel mondo del lavoro.
Con il crollo delle ideologie e gli scandali che hanno colpito tanti soggetti , locali e nazionali si salva solo chi nei luoghi di lavoro è rappresentato da delegati in gamba e preparati. La Fismic Irpina ha la fortuna di aver eletto in questi anni decine di delegati e delegate che hanno fatto grande la nostra Organizzazione.