“La bretella dello scandalo” che costringe i lavoratori del nucleo industriale di Lioni- Nusco- Sant’Angelo ad un lungo giro per raggiungere i luoghi di lavoro è stata l’oggetto della discussione con i delegati e gli attivisti Fismic dell’Alta Irpinia.
Questa strada bloccata da quasi un anno, dichiarano Giuseppe Zaolino e Antonino Abbondandolo, (segretario generale e responsabile Fismic per l’Alta Irpinia ) è l’emblema dell’inefficienza di una istituzione come l’ente Provincia a cui è stato demandato la responsabilità della gestione delle strade .
Chiederemo a stretto giro un incontro al titolare di Palazzo Caracciolo perchè si faccia piena luce su questa vicenda per individuare le responsabilità e procedere rapidamente al ripristino di questa strada che ha reso la vita difficile a tanti lavoratori e cittadini dell’Alta Irpinia.
In caso di ulteriore perdita di tempo , concludono Zaolino e Abbondandolo , i lavoratori dell’Alta Irpinia sono pronti ad effettuare proteste clamorose per far capire a chi di competenza che non stiamo scherzando.