Le Rsa della Fismic elette nella FCA di Pratola Serra, si sono riunite questa mattina presso la sede Provinciale della Fismic di Avellino, per fare una valutazione sull’attuale fase produttiva ed occupazionale della fabbrica più grande dell’Irpinia.
Dopo otto anni di crisi ,dichiarano le 7 Rsa Fismic, siamo ormai ad un passo dal ritorno alla normalità.
In fabbrica si percepisce la sensazione che a breve si potrà superare il contratto di solidarietà e grazie anche al grande successo dei nuovi modelli Fca ( in particolare Giulia e Stelvio) nessuno esclude che si possa ritornare ad assumere.
E’ arrivato il momento, continuano le Rsa Fismic, di fare un consuntivo di questi anni difficili e di misurare le coerenze dei comportamenti sindacali. Salta subito all’occhio l’isolamento e gli errori di strategia della Fiom. Non aver firmato il CCSL nel 2010 è stato un grave errore.
La Fiom nazionale aveva puntato tutto sul fallimento del piano industriale di Marchionne ed invece per fortuna dei lavoratori Fiat è stata smentita dai fatti (rientro totale di tutti i lavoratori entro il 2018).
Oggi leggere di comunicati stampa, dove millantano ruoli inesistenti (sono fuori dalle Rsa) fa capire che sono veramente messi male.
E’ bene, concludono le 7 Rsa, che l’opinione pubblica sappia la verità dei fatti accaduti, perché tutti possano farsi un giudizio.
Noi e le altre organizzazioni firmatarie del CCSL, abbiamo avuto coraggio ed abbiamo vinto la scommessa sul futuro dei lavoratori Fiat.
La Fiom ha voluto fare solo politica e annunci, perdendo clamorosamente.