La notizia è stata data dalla Direzione Aziendale nel tardo pomeriggio di venerdì al Consiglio di Fabbrica. Diminuiscono da oggi gli occupati nello stabilimento di altre 30 unità (24 in lastratura e 6 in sellatura) da oggi ritornano a gonfiare le fila dei cassaintegrati.
Fismic e Failms passano all’attacco e denunciano l’atteggiamento ambiguo dell’azienda.
Dopo neanche 10 giorni dall’incontro al Mise dichiarano Zaolino e Di Donato Segertari Generali di Fismic e Failms, sono state contraddette le informazioni ricevute a Roma .
Su Flumeri si stanno scaricando tutte le negatività e le contraddizioni di questa vertenza.
A Bologna sono rientrati tutti, in Turchia si lavora a pieno regime sulle commesse Italiane e a Flumeri si continua a prendere in giro i lavoratori, alla faccia dell’ottimismo di qualcuno che prevedeva il rientro in fabbrica di tutti i 273 lavoratori .
Alla luce di questa nuova realtà per Flumeri concludono Zaolino e Di Donato non escludiamo di effettuare un’assemblea in fabbrica per lanciare l’allarme e preparare una nuova campagna di sensibilizzazione sui temi dell’inizio immediato della ristrutturaziuone per consentire il rientro vero di tutte le maestranze e l’estensione dell’integrativo di Bologna per evitare le differenze retributive dei lavoratori nella stessa società che oggi rappresentano le gabbie salariali tra Nord e Sud .