Si è tenuta a Roma nella giornata di ieri una importante riunione di tutti i Segretari territoriali Fismic per analizzare nel dettaglio il piano Fca 2018/2022 presentato venerdi 1’giugno al Balocco dall’ad Sergio Marchionne. Sono state confermate le nostre valutazioni a caldo di sabato 2 giugno dichiara il Segretario Irpino Giuseppe Zaolino, presente ieri a Roma. Il nostro Segretario Generale Nazionale Roberto Di Maulo, ci ha spiegato nel dettaglio il piano da 45 Miliardi di investimenti che segnerà una svolta storica nel cambio di tecnologia con la sostituzione graduale del diesel con l’ibrido e con l’elettrico. Alle mie domande sul futuro dei lavoratori di Pratola Serra, Di Maulo ha rassicurato tutti. Il passaggio epocale dal diesel ai propulsori ecologici, potrà solo rilanciare Pratola Serra, per una serie di caratteristiche già presenti nella fabbrica. La prossima certificazione della Gold, i 1812 dipendenti che hanno una età media appena sopra i 40 anni, 6 milioni di motori già prodotti, il cambio di mix produttivo potrà essere effettuato senza grandi stravolgimenti. Altra caratteristica importante è la posizione logistica della fabbrica che si trova a pochi chilometri da Melfi, Pomigliano e Cassino ,ed in ultimo la considerazione più importante è la decisione di Fca di produrre in Italia tutte le auto Premium. E’ chiaro conclude Zaolino che siamo solo all’inizio di una fase storica che vedrà nuovi momenti di confronto specifici (per i motori si ipotizza Luglio) che ci aiuteranno a capire meglio l’impatto del piano sulla nostra fabbrica. La verità è che questo piano ha smentito tutti quelli che annunciavano scenari apocalittici. Fca ancora una volta ha dimostrato di essere molto più avanti della concorrenza, sia nella tecnologia che nelle scelte strategiche capaci di garantire sviluppo e occupazione.