Il pagamento del 70% dello stipendio di luglio è la testimonianza delle difficoltà finanziarie di Industria Italiana Autobus che insieme allo slittamento a settembre del Consiglio di Amministrazione ,previsto per il 9 di agosto fanno capire che tutti gli annunci di possibili interventi pubblici sulla gestione sono ancora in alto mare .
I tempi delle decisioni industriali non collimano con quelli della politica, dichiara il Segretario Generale della Fismic Irpina Giuseppe Zaolino.
Le promesse di Di Maio di stravolgere l’assetto societario e di portare al 51 % la parte pubblica in IIA, non solo non sono accadute ma hanno provocato un restringimento del credito bancario che hanno momentaneamente messo in difficoltà l’azienda .
Al momento continua Zaolino non ci risulta che le partecipazioni statali (socio di minoranza)abbiano tanta voglia di riprendersi il settore degli autobus , privatizzato 5 anni fa’.
La politica degli annunci fatta dai 5 Stelle (apprezzabile nelle intenzioni) non ha prodotto risultati concreti ed i lavoratori sono molto preoccupati per il loro futuro. Il dilemma (gestione pubblica o privata) deve essere superato in gran fretta e non oltre la fine di agosto.
Al prossimo incontro chiediamo la presenza del ministro Di Maio , a cui spetta la mediazione finale e l’onere di concludere in positivo la vertenza.
Per i 5 Stelle e per tutti noi conclude Zaolino sarà un banco di prova per dimostrare di essere all’altezza del compito e concludere finalmente una storia infinita, con il lavoro e con il rientro di tutti i lavoratoti di Flumeri e Bologna.