La notizia diffusa ieri dalla Fismic di Avellino di una possibile fornitura di motori diesel per la Sevel di Val di Sangro è una ipotesi credibile, nata dalla discussione informale tra i delegati di Val di Sangro, Foggia ed Avellino che hanno valutato l’impatto del piano industriale Nazionale, sulle rispettive fabbriche.
Oggi esordisce il segretario generale della Fismic di Avellino Giuseppe Zaolino, insieme agli amici dell’Ugl Metalmeccanici, presenteremo nelle tre assemblee, le nostre valutazioni di merito sul piano industriale ai lavoratori di Pratola Serra anche in risposta al catastrofismo della Fiom.
Nell’era della comunicazione social dove tutti sono sempre aggiornati, il ruolo del Sindacalismo utile è quello di ragionare con la prima linea Sindacale (i delegati), cercando di anticipare gli eventi, evitando di ridursi a semplici Notai.
In ogni caso conclude Zaolino sul futuro dei 1800 lavoratori di Pratola Serra noi ci scommettiamo, consapevoli che il percorso per uscire dalla crisi sarà ancora lungo.
Rispetto a qualche mese fa, dopo la presentazione del piano industriale ci sono i presupposti per guardare avanti con fiducia perché il diesel continuerà ad essere prodotto anche dopo il 2021 ed entro la fine del prossimo anno arriverà anche la tecnologia dell’elettrico.