Come ogni anno, nella ricorrenza della festività dedicata ai nonni, ieri sera si è tenuto presso l’Aula San Rocco di Flumeri, un convegno per premiare i tre nonni più longevi della comunità flumerese.
L’evento, patrocinato dal Comune di Flumeri e dal CSV Irpinia Sannio ETS, vi hanno preso parte oltre ai festeggiati e da un numeroso pubblico, anche personalità rappresentanti delle istituzioni civili e religiose, della scuola, della medicina e del mondo associativo, come : Maria Cristina Aceto ( Direttrice CSV Irpinia Sannio ETS), Angela Masucci ( Assessore attività sociali Comune di Flumeri), Maria Alberta Grifa (Psicologa), Franco Di Cecilia (Direttore emerito didattico, e Consigliere provinciale di Avellino), Michele Contardo (Vice Parroco di Flumeri), Michele Ciasullo (Medico di Base), Silvano Ciriello (Architetto- Priore della Confraternita San Rocco), Francesco Giacobbe (Presidente Protezione Civile Flumerese) e Antonietta Raduazzo (Organizzatrice dell’ evento).
I lavori della serata, iniziati con i saluti di Raduazzo ai presenti, sono proseguiti con una ampia discussione degli intervenuti al dibattito, che essendo molti, ne riportiamo qualcuno in alcune parti.
Dibattito, che è stato moderato con maestria, dalla Direttrice M.C. Aceto, la quale tra le altre cose, ha anche detto: “ i nonni sono depositari di un sapere che è la sintesi di esperienza, di competenze che non sempre purtroppo vengono tramandate. E questo è il motivo per cui non solo hanno un ruolo attivo con la sola presenza, per il fatto di poter continuare ad avere un ruolo sociale, ma rappresentano anche la possibilità di svolta. Lo rappresentano ancora di più, soprattutto quando si impegnano nel mondo del volontariato, quando il volontariato ha la possibilità di prestare dei servizi agli stessi anziani, perché in questo modo c’è uno scambio tra generazioni e c’è un arricchimento “.
Angela Masucci: “Ringrazio vivamente l’ associazione Bagliori di Luce per l’evento organizzato oggi in occasione della festa dei nonni, appuntamento semplice ma significativo per ricordare il valore della famiglia e il ruolo dei nonni nella società di oggi. La presenza dei nonni nella vita del Paese è fondamentale per la trasmissione dei valori familiari e comunitari e noi come Amministrazione comunale, teniamo particolarmente alla vicinanza 2 e salute dei nostri nonni ed è proprio per questo che abbiamo deciso di destinare a questa fascia di età momenti di condivisione , interazione e attività fisica.
Franco Di Cecilia: “ In questo momento vi voglio dire soltanto questo: un grande apprezzamento per chi organizza queste cose, perché sono momenti che la comunità si ritrova, sono momenti in cui la solitudine viene sconfitta. Sono momenti, in cui le persone ricevono un antidoto potente, per lo stare insieme. Questo è tutto bello, perché abbiamo oltre all’associazione, la chiesa, la parrocchia, la confraternita. Abbiamo la protezione civile che è un valore per la comunità Ufitana, perché è sempre in giro a portare soccorso quando la gente ha bisogno. Il valore educativo dei nonni, questo, non dobbiamo mai disperdere, perché i nonni sono un mondo di esperienze, di ricordi, di narrazioni , di racconti, di tradizioni, di memorie. I nonni hanno il tempo, per dedicarsi ai piccoli molto più di quanto possono fare i genitori, per cui sopperiscono i nonni, sopportandoli in tutto. Quindi cari nonni, insegnate ai vostri nipoti a vivere”.
La serata, si è conclusa con la premiazione degli anziani e la degustazione di un buffet offerto dall’ Amministrazione comunale di Flumeri.
Carmine Martino