Cerimonia al monumento dei caduti di tutte le guerre in via Olivieri.
Il 2 giugno 2024, in concomitanza con le cerimonie di Avellino e Benevento la ricorrenza dei 78 anni dalla fondazione della Repubblica Italiana, anche a Flumeri (AV), è stata ricordata con una manifestazione al monumento dei caduti, a cui hanno partecipato autorità civili, politiche, militari, della Croce Rossa e del mondo del volontariato.
L’evento, è stato preceduto dalla benedizione della corona di Alloro, nella chiesa madre del paese, officiata da Don Claudio Lettieri ( Parroco di Flumeri e Trevico), vi hanno preso parte : Angelo Antonio Lanza ( Sindaco di Flumeri ), Maria Felicia Salerno ( Vice Questore e Dirigente del Commissariato di Ariano Irpino), Domenica Marianna Lomazzo ( Consigliera di Parità Effettiva della Regione Campania), Mirko Nocera ( Comandante la Stazione Carabinieri di Flumeri), Sonia Schena ( Comandante la Polizia Municipale di Flumeri ), Carmine Famiglietti ( Vice Sindaco del Comune di Carife), Angela Masucci ( Assessore al Comune di Flumeri ), Antonietta Raduazzo ( Consigliere CSV Irpinia Sannio), Francesco Giacobbe ( Consigliere CSV Irpinia Sannio) e Maria Grazia Guerriero ( Vice Presidente Ass. di Volontariato Bagliori di Luce ODV).
Erano altresì presenti, le delegazioni : Croce Rossa Italiana – Comitato di Ariano Irpino, Guardia Nazionale Ambientale – Distaccamento di Ariano Irpino e Associazione Panacea ODV – di Ariano Irpino.
La manifestazione svoltasi al monumento dei caduti di via Olivieri, dopo l’alza bandiera ha visto una serie di interventi. Ha iniziato il Sindaco Lanza :” rendendo omaggio a tutti i cadutielencandoli nome per nome riportati sulle lapidi del monumento. Poi in generale ha fatto una disamina della Festività del 2 giugno e i suoi valori riportati nella Costituzione. Ha, anche ricordato il particolare momento, che l’Europa attraversa con la guerra in attotra ucraina e Russia. Nonché quello, che avviene in Medio Oriente, auspicando che si arrivi ad una pace, tra i vari belligeranti, per il bene di tutta l’umanità “.
La Consigliera di Parità Lomazzo, si è soffermata nel suo lungo intervento, su quanto fecero i padri costituenti e dei diritti delle donne e dei giovani: “ I diritti delle donne non sono maturati nella loro interezza. Detto questo, quante donne, quanti dei nostri giovani sono costretti ad emigrare nel nord Italia. Quante nostre donne e quanti nostri giovani sono costretti a scegliere un paese europeo o internazionale per poter emigrare per le proprie competenze, per poter lavorare e svolgere l’attività per cui hanno studiato. E allora quante di queste donne, è vero che oggi il mondo è piccolo, però andare a lavorare nel nord o andare a lavorare in un paese a livello mondiale, deve essere una scelta e non una costrizione. Allora se noi vogliamo questo, forse è giunto il momento che dobbiamo avere una Italia unita. Così ce l ’hanno consegnata i sacrifici e il sangue versato di donne e uomini durante la resistenza. Vogliamo l’Italia unita e sottolineo unita, senza nessuna differenza tra nord e sud, per cui, io sono contraria all’autonomia assolutissimamente. Quando si amministra una cosa pubblica, la si deve fare con passione e visione. Passione significa preservare la nostra Repubblica, la nostra democrazia e la nostra libertà. Esprimersi liberamente, manifestare liberamente e ha cercare in quanto donne autodeterminarci liberamente “.
La Vice Questore Salerno : Porto i saluti del Questore di Avellino, che questa mattina era impegnato nel capoluogo della provincia per una manifestazione analoga, la deposizione appunto della Corona al monumento dei caduti. Stavo riflettendo su due binomi. Stavo riflettendo sull’accostamento fatto da Don Claudio Libertà e responsabilità. Certo la nostra Costituzione è un valore aggiunto, è una idea rivoluzionaria. Ha rivoluzionato quello che era il secolo precedente e le basi, le fondamenta della libertà, che questa costituzione ha dato al popolo italiano, e che, dobbiamo preservare. Responsabilità e libertà vanno di pari passo. Siamo noi con i nostri comportamenti, con il nostro vivere quotidiano a preservare questi che sono i valori della nostra Costituzione. E ancora un altro binomio, che pure mi ha colpito pocanzi di Mimma Lomazzo, la quale ha parlato di visioni. Visioni comunque passione, quindi ogni cittadino italianodeve avere la passione e deve avere una visione proiettata in quelli che sono i valori della nostra Costituzione e che hanno dato vita alla nostra Repubblica. Quindi, ogni 2 giugno noi festeggiamo cosa? Festeggiamo il sacrificio di tante persone, di tanti uomini, di tanti patrioti uomini e donne , che hanno sacrificato la vita, hanno avuto questa passione, hanno avuto quella visione per noi, e oggi noi, godiamo di quello che è la nostra libertà. Io non voglio aggiungere altro, voglio lasciarvi riflettere su questi due binomi. Vi auguro una buona festa della repubblica e Viva l’Italia, Viva tutti gli Italiani.
Il Vice Sindaco Famiglietti riferendosi ai giovani ha concluso il suo intervento: “ La Repubblica sono i giovani che non solo possono, ma devono avere l’opportunità di realizzarsi, contribuire al miglioramento della società, apportare la propria impronta creativa e innovativa, con uno sguardo proprio sul futuro. Tocca ai giovani scrivere il futuro della nostra nazione e dei nostri paesi.Complimenti al comune di Flumeri per questa bellissima iniziativa, al mio amico Sindaco e ad Antonietta Raduazzo per la preziosa organizzazione “.
Proprio al termine della manifestazione, abbiamo raccolto una dichiarazione di Raduazzo organizzatrice della manifestazione: “ E’ d’uopo, ringraziare in primis l’Amministrazione Comunale di Flumeri e il Sindaco Lanza, per avermi dato la possibilità di organizzare ogni anno la Festa del 2 giugno. Un particolare ringraziamento va a tutte le autorità che hanno accolto il nostro invito a presenziare all’ evento; la Vice Questore – Dott:ssa Salerno, la Consiglierà di Parità – Dott:ssa Lomazzo, il Maresciallo Maggiore – Nocera, il Capitano – Dott:ssa Schena, Il Vice Sindaco di Castel Baronia– Famiglietti, l’ Assessore – A. Masucci, la Guardia Nazionale Ambientale -distaccamento di Ariano Irpino, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Ariano Irpino e l’ Ass. Panacea ODV – di Ariano Irpino. Infine ringrazio per la loro collaborazione Francesco Giacobbe, Francesco Monaco, Giuseppe Guerriero, Mario Di Paola e Carmine Cardinale. Un ricordo particolare, va a Bartolomeo Torre, da sempre in testa al corteo il 2 giugno come portatore della Corona di Alloro, e scomparso di recente “.
Carmine Martino