Questa mattina 2 ottobre 2018, si è festeggiato a Flumeri la festa degli Angeli e dei Nonni, con un convegno nella splendida Chiesa di San Rocco riempita da una numerosa rappresentanza, di nonne e nonni flumeresi. La manifestazione un appuntamento, che è alla quarta edizione, nasce da una sinergia tra la Parrocchia di Santa Maria Assunta e l’Associazione di Volontariato Bagliori di Luce di Flumeri. Sono intervenuti i promotori dell’evento Don Claudio Lettieri ( Parroco di Flumeri e Trevico ) e Antonietta Raduazzo ( Presidente dell’Associazione di Volontariato Bagliori di Luce ), nonchè rappresentanti delle istituzioni, della cultura e della società civile; Carmine Famiglietti ( Presidente della Comunità Montana dell’Ufita ) , Angela Masucci ( Assessore alle politiche sociali del Comune di Flumeri ), Gaetana Aufiero ( Professoressa e scrittrice ) e Michele Ciasullo ( Presidente dell’Università Terza età, moderatore del dibattito ).
Dopo i saluti ai convenuti, da parte di Antonietta Raduazzo, vari sono stati gli interventi che si sono succeduti, intramezzati anche dalla lettura, di poesie dedicate ai nonni, scritte da Michele Di Paola e Torre Bartolomeo.
Tra gli interventi: Angela Masucci tra le varie cose dette ha posto in evidenza anche la problematica giovanile a Flumeri, “ per il servizio civile 2018 sono state presentati e approvati progetti sia da parte del Comune , che delle Associazioni di Volontariato e della Protezione Civile operanti sul territorio. Ma ho visto, che non ci sono state domande da parte dei giovani di Flumeri . Tutto ciò sembra strano, che quando si da la possibilità lavorativa ai giovani, questi dovrebbero prenderla al volo, specialmente in una piccola comunità come è Flumeri, perchè anche il servizio civile è una opportunità e non bisogna lasciarla senza risposta “.
Gaetana Aufiero, “ ha ripercorso la storia dal secolo scorso ad oggi, mettendo in evidenza opere letterarie di autori irpini, ma ricorrendo anche a riferimenti personali della sua infanzia riferita al rapporto con i nonni. Ha posto in evidenza, l’importanza del ruolo dei nonni all’interno delle famiglie e della società in generale. Ha anche espresso, che vengano poste iniziative per un approfondimento delle problematiche relative, alle funzioni sempre più gravose assunte dai nonni, nella famiglia e nella società moderna.
Carmine Famiglietti, “ una iniziativa quella odierna molto importante sia dal punto di vista religioso, che sociale. Questo convegno è stato molto importante perché, con queste iniziative possiamo dare una piccola scossa , in un mondo dove le famiglie non tutte vanno d’accordo, e, ci sono anche separazioni nelle famiglie. Per cui, il compito passa ai nonni e i nonni possono fare ancora quancosa per i giovani. Io plaudo, a queste iniziative promosse dalla Parrocchia di Flumeri e dall’Associazione di Volontariato Bagliori di Luce, e, sono sempre pronto a parteciparvi. Lo faccio perché sono appassionato per il civile “.
Michele Ciasullo, “ ho visto in questo convegno persone motivate, coinvolte , competenti di quanto hanno sentito nei vari interventi e si portano a casa un senso di appartenenza ad una comunità. Dobbiamo uscire dall’isolamento, dobbiamo imparare a stare insieme, perché abbiamo bisogno uno dell’altro, e dobbiamo essere riconoscenti a chi ci da l’occasione per stare insieme, come appunto fatto dagli organizzatori di questa manifestazione. Per condividere, qualcosa di piacevole, per cibarsi delle idee, per cibarsi di dialogo, perché anche questo ci darà l’occasione per vivere in un mondo migliore “.
Ha concluso i lavori Don Claudio Lettieri, “ il compito della Parrocchia è quello di essere il riferimento della società flumerese, e queste iniziative nascono e vanno in quella direzione. E come ha detto, in più di un’occasione Papa Francesco, è importante favorire il legame tra generazioni, perchè il futuro di un popolo è basato sull’incontro tra giovani e anziani. I giovani sono la vitalità di un popolo in cammino e gli anziani rafforzano questa vitalità con la memoria e la saggezza “.
Al convegno è seguita la Santa Messa officiata da Don Claudio, il quale ha offerto come Parrocchia un pranzo a tutti gli intervenuti, nella sala San Rocco, adiacente all’omonima Chiesa.
Carmine Martino