Al Sindaco Angelo A. Lanza, abbiamo posto alcune domande a tutto campo ,per conoscere le prospettive future che l’Amministrazione Comunale si prefigge di realizzare nel 2019.
Cosa si aspetta Lei dal Governo, in questo nuovo anno 2019. per le industrie in crisi di Valle Ufita e la futura Alta Capacità. “Io mi aspetto per l’anno 2019, che il Governo sblocchi innanzitutto tutti gli investimenti iniziati e che hanno subito uno stop da parte del Governo a 5 stelle, per una presunta valutazione dell’analisi costi / benefici . Ritengo, che questa analisi sia stata già valutata a monte, di chi poi ha pensato di dover investire e quindi questi investimenti vadano sbloccati. Anche perché, spesso quasi sempre un’analisi costi / benefici, non porta ad un risultato algebrico positivo, perché a volte le infrastrutture sono necessarie anche quando non hanno appunto un valore immediato positivo, ma che probabilmente lo avranno nel futuro, e, quindi mi riferisco in particolare all’Alta Capacità. Pare, che ad’oggi le cose stiano andando avanti, ma mi riferisco anche alla superstrada Contursi / Grottaminarda, che allo stato attuale, ha visto lo stop nel mancato rinnovo della struttura commissariale, ad inizio anno. Spero, che anche in questo il Governo si ravveda e continui l’opera, che è ormai anche ad un buon livello di realizzazione. Per ciò, che attiene la Valle Ufita auspico, che in primis il Governo sblocchi la condizione di standby in cui è finita la nostra area, in particolare l’ Industria Italiana Autobus, che continui quindi con la produzione degli autobus, per una parte del territorio occupato. L’altra parte spero che, il Governo lo metta a disposizione degli enti territoriali in particolare anche del consorzio ASI , perché diverse sono le richieste già pervenute all’ASI di lotti in Valle Ufita, abbiamo dovuto necessariamente rispondere negativamente in quanto, allo stato attuale non ci sono lotti disponibili”.
Lei, è al secondo mandato eletto con un voto plebiscitario, ma a distanza di un anno e mezzo alcuni politici locali fanno notare, che non c’è più quella propulsività dei suoi primi cinque anni. Secondo Lei e vero? “ Secondo me c’è un aspetto fisiologico in queste condizioni di minore propulsività. Un aspetto fisiologico, che al secondo mandato purtroppo capita, a noi è successo qualcosa di più . Intanto, c’è stato un incremento del numero di consiglieri comunali, che ha avuto bisogno diversi mesi per ricostituire l’assetto e il giusto equilibrio tra i diversi consiglieri. Ma al di la di questo, che è un aspetto appunto interno e quindi forse poco interessante all’opinione pubblica , uno dei problemi maggiori che stiamo scontando e quindi stiamo pagando attualmente, è la mancanza di personale negli uffici. Io ricordo, che negli ultimi mesi , abbiamo avuto tre pensionamenti di tre capiufficio , per cui su un totale di undici unità perderne tre, che sono i responsabili degli uffici, probabilmente qualche problema lo crea. E, io mi sono posto quale obiettivo l’anno 2019 di aver forse meno propulsività, meno impegno lavorativo all’esterno, quindi agli occhi della pubblica opinione, però quest’anno dobbiamo ricostituire gli uffici sperando di inserire persone qualificate in maniera tale, che poi il Comune possa ripartire e quindi decollare di nuovo “ .
In un convegno di qualche giorno fa per la presentazione di un libro , un editore palesò la mancanza nel paese di Flumeri, di strutture dedicate alla cultura, mentre si realizzano solo strutture dedicate allo sport. Cosa risponde. “Ma, io dico che le strutture per la cultura in realtà ci sono, perchè la cultura ha bisogno di spazi. Quello, che però ha bisogno la cultura, è la mente delle persone, che si devono aprire e debbono essere messe al servizio della cittadinanza. Per cui, far riferimento alla cultura, mi sembra assurdo riferirsi a strutture dedite alla cultura, perchè in ogni ambito si può fare cultura , sia se si tratta nel Comune, sia nella sala Consiliare o alla Dogana Aragonese . La cultura si può fare ovunque , lo sport invece ha strutture dedicate”.
In questi giorni, divampa la polemica sul Decreto Sicurezza, Lei è con gli altri Sindaci? “Si, per certi aspetti condivido appunto quanto stanno manifestando gli altri Sindaci , Si tratta chiaramente di Sindaci di realtà molto più grandi del nostro Comune, per cui avranno sicuramente dei problemi diversi dai nostri. Nel dettaglio, ancora non sono entrato nella materia, ma quello che ho potuto comprendere e leggere, ritengo che non sia umanamente accettabile. Pertanto, spero che il Governo anche in questo caso insomma adotti degli accorgimenti, che poi consentano ai Sindaci di lavorare liberamente”.
Cosa augura ai cittadini Flumresi per l’ anno 2019. “Io auguro, a tutti i miei concittadini tanta salute, perché solo avendo una buona condizione di salute si possono affrontare tutte le altre problematiche. Ovviamente per non essere retorici, la salute va prima di tutto. Poi avere un po di serenità e un po di gioia nel proprio cuore e quello che auguro a me stesso e a tutti indistintamente. E, se tutto questo, dovrebbe anche sfociare in una condizione economica migliore, ovviamente questo non guasterebbe“.