“La presenza di circa 50 tra le principali aziende vitivinicole campane all’importante vetrina internazionale di ProWein è il tangibile segno di dinamicità di un comparto, quale quello della filiera enologica, che nel mondo è in grado di ben rappresentare l’eccellente qualità dei nostri prodotti tipici”. Lo afferma il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Pietro Foglia, in occasione della partecipazione, dal 15 al 17 marzo, degli operatori campani al ProWein 2015 di Dusseldorf, uno tra i principali appuntamenti internazionali del settore. Alla rassegna, oltre alle singole aziende, partecipano i due principali consorzi del comparto vitivinicolo regionali, quali quello di Tutela dei Vini d’Irpinia, guidato da Milena Pepe, e il Sannio, presieduto da Libero Rillo.
“Con una dotazione di circa 1.836 milioni di euro del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 per la Campania – aggiunge Foglia – potremo accompagnare gli imprenditori agricoli in un percorso di valorizzazione delle produzioni di eccellenza, quali quelle vitivinicole campane, sia sui mercati nazionali che internazionali. Gli interventi di sviluppo devono puntare sulla qualità delle filiere produttive locali ed essere finalizzati al rilancio dell’occupazione, così come indicato da recenti interventi legislativi regionali, quali, ad esempio, la L.R. 10/2013 sull’assegnazione a giovani imprenditori dei suoli pubblici agricoli”.
“Con la nuova programmazione – conclude il Presidente del Consiglio Regionale della Campania – mettiamo in campo azioni per migliorare l’efficienza tecnologica, favorendo l’incontro tra imprenditori e mondo della scienza all’interno delle filiere produttive, in una logica di distretti rurali e agroalimentari di qualità, riconosciuti dalla legge regionale n. 28 dell’8 agosto 2014, e rilanciando, tra l’altro, anche lo strumento dei contratti di rete, previsti dalla legge n. 33 del 9 aprire 2009”.