Si è aperto ieri, con la conferenza inaugurale che ha avuto luogo presso il Museo Comunale di Fontanarosa, il V Simposio Internazionale di Scultura “FontanarosArtePietra”. Presente il pubblico delle grandi occasioni per dare il via ad una manifestazione che si concluderà il prossimo 18 maggio: 15 giorni di eventi, dunque, durante i quali artisti di fama internazionale dovranno realizzare opere d’arte essendo chiamati a lavorare e plasmare amorfi blocchi di pietra di Fontanarosa.
Grande l’entusiasmo e la curiosità dei cittadini di Fontanarosa che hanno affollato la sala del Museo dove fanno già bella mostra opere e sculture realizzate nelle precedenti edizioni del Simposio. Dinanzi ad una platea numerosa ed attenta, il Sindaco, dott. Giuseppe Pescatore, ha dato il benvenuto agli artisti e ha posto l’accento sulla necessità di considerare tale manifestazione come un momento di crescita collettiva: “Il Simposio ritorna a Fontanarosa dopo oltre venti anni; dopo tutto questo tempo era doveroso cercare di riprendere una kermesse che già tanto ha dato al nostro paese in termini di visibilità. Il Simposio, rifacendosi alla tradizione greca e romana, vuole essere un momento di sintesi tra una dimensione culturale e una componente ludica, il tutto finalizzato a valorizzare l’antica arte di lavorazione della pietra che da sempre è patrimonio immateriale della nostra comunità”.
Subito dopo ha preso la parola il Direttore Artistico, arch. Silvio Rosato, che ha parlato della destinazione delle opere che si andranno a realizzare e del ruolo vivificante dello scalpellino: “Durante i quindici giorni che ci attendono, gli artisti realizzeranno opere che poi andranno ad arricchire ed impreziosire l’arredo urbano del nostro paese. Fondamentale ovviamente sarà il ruolo degli scultori e quindi degli scalpellini che sono chiamati a dare vita ad un pezzo di pietra attraverso la loro maestria ed il loro estro artistico: come diceva Michelangelo, la scultura è quella nobile arte chiamata a liberare dalla pietra forme e figure che in essa sono già imprigionate”.
Infine è toccato ad Egidio Iovanna, artista fontanarosano, il compito di presentare gli scultori che opereranno nel corso del V Simposio Internazionale: Gemma Dominguez Guerra (Costa Rica), Evrim Kilic (Turchia), Chris Peterson (Paesi Bassi), Giuseppe Colangelo (Italia) e Antonio Iovanna (Italia). Per alcuni di loro si tratta di un ritorno a Fontanarosa ma tutti hanno manifestato il loro entusiasmo e la volontà di fornire un personale contributo per riscoprire un’antica arte che troverà in questi giorni la sua massima espressione proprio nelle opere che verranno realizzate.