Sono ormai 150 anni che a Forino si rinnova la suggestiva discesa in paese dell’artistico simulacro del patrono San Nicola di Bari, il quale situato nell’omonimo santuario su in collina, viene prelevato come cita tradizione l’ultimo giovedì di ogni anno del mese di luglio ( quest’anno per motivi organizzativi il primo giovedì di agosto) in ricordo della scampata epidemia di colera dell’anno 1866, per essere trasferito in Forino dove la domenica successiva quest’anno il 13 agosto saranno officiati grandi festeggiamenti civili e religiosi. Emozione e Commozione accompagnano da sempre l’arrivo in paese del patrono san Nicola il quale seguendo quell’antico percorso di sei ore circa che dapprima lo conduce nelle frazioni della valle quali Castello , CELZI e Petruro giunge a notte inoltrata a Forino portato a spalla da aitanti giovani forinesi i quali non poco hanno dovuto sopportare il peso dell’immagine sacra e la fatica di un cosi lungo percorso.
Ma come tutti dicono, Sono unici gli occhi di San Nicola; sembra che guardino tutto e tutti. Gli stessi occhi che attirano ogni anno molta gente proveniente da molto lontano proprio per ammirarla. Si perché come sussurra la gente di Forino, San Nicola è amante dei forinesi ma anche dei forestieri. Ma i forinesi lo amano tanto e non perdono nulla di una festa che dura per tutti i due mesi della sua permanenza in paese , riempendo Forino di devozione, tradizione ed eventi in suo onore. Sarà forse la musica della banda che arriva fino al cuore, saranno quei canti popolari tramandati da generazione in generazione ma la processione del taumaturgo di Mira nella piana dei sette colli diventa ogni anno sempre più bella e coinvolgente. “Ed a proposito di devozione sono ormai passati trentuno anni da quando la locale sezione della Libertas organizza in onore al Santo la ” Fiaccolata di San Nicola”. Giunta alla trentunesima edizione questa maratona di fede vede impegnati ogni anno 100 giovani tedofori del posto e quest’anno partendo dal Santuario di San Nicola in Casal di Principe li vedrà battersi per un percorso di circa 115 Km di corsa a piedi . Ma gli stessi imperanti come sempre dal forte attaccamento al Santo riusciranno anche quest’anno a giungere in paese alle ore 24.oo portando a termine la loro maratona di fede e devozione al loro Santo Patrono. (Daniele Biondi)