Come ogni anno anche in questo e’ ritornata la classica raccolta delle nocciole, cosi a Forino, così in tanti altri territori della nostra provincia. Ma nella terra dei Sette Colli, non sappiamo in altre, ogni benedetto anno si vede ripiombare il territorio, in una seria problematica o legata all’abbruciamento dei residui vegetali oppure come oggi alle nocive polveri sottili . Un sabato davvero nero e sconfortante pur perché , come palesano le immagini ed il video, oggi pomeriggio alle 17.00 , Forino, si presentava avvolta in una nube tossica di sicuro poco salutare per tutti, ed in particolar modo per anziani e bambini. Una situazione che rasenta davvero l’assurdo, visto che puntualmente ogni anno nel periodo citato, la valle si trasforma d’un tratto in una ciminiera a cielo aperto dove caligine , polveri sottili e fumi la fanno da padrone Paradosso inaccettabile, di un aerosol nocivo e deleterio visto che a rimostranza di molti cittadini, tutto ciò, non può davvero tenere in “ostaggio” una intera popolazione A differenza di tanti altri territori della nostra provincia, a Forino la situazione è ancora ben più grave proprio per la posizione geografica in cui il paese è collocato visto che la conca attorniata da montagne, rende soprattutto di pomeriggio e di notte, il problema importante in quanto il paese rimane sommerso da queste sostanze tanto da rendere l’aria irrespirabile. Nulla a togliere agli agricoltori che vivono di questo e va bene così , ma ci sono pur tanti che purtroppo ci devono campare in questo paese. DANIELE BIONDI
