Si stanno ormai delineando i profili delle prossime festività patronali forinesi, ed è notizia ufficiale di qualche ora fa, che Forino avrà il piacere di ospitare in Concerto Enzo Avitabile ed i Bottari, i quali si esibiranno il lunedì 12 Agosto alle ore 22.00 in Piazza Tigli. Un nome, una garanzia Enzo Avitabile, voluto, cercato, da un comitato tutto nuovo e di persone nuove che cerca di ridare verve ad una festa patronale da sempre apprezzata in Irpinia, in Campania per i famosi artisti nazionali che da queste parti negli anni si sono avvicendati. Una luminosa partenza per il novello Comitato di San Nicola, che ha nel suo obiettivo quello di riportare al centro della dovuta importanza il Suo Santo Patrono ed i festeggiamenti sia religiosi , ma anche quelli civili. E beh ripartire con un grande artista quale è Enzo Avitabile ed i Bottari , credo sia per Forino e la sua piu’ bella festa , davvero un importante biglietto da visita. Vanno solo da ringraziare ed elogiare, questi ragazzi che si stanno in merito e con merito prodigando per organizzare al meglio , la festa piu’ cara al popolo di Forino, quella dell’ amato San Nicola. Ed ora prima di concludere, ecco qualche interessante ” pillola” di questo famoso artista italiano che presto avremo modo di apprezzare da vicino. Enzo Abitabile nasce a Napoli nel 1955 e inizia a suonare il sassofono da giovanissimo nei locali della sua città. Diplomato in flauto al Conservatorio, partecipa come sassofonista a dischi di Pino Daniele, Edoardo Bennato, Antonello Venditti.
Debutta discograficamente come solista nel 1982 con l’album AVITABILE, seguito da MEGLIO SOUL, che ottiene una certa visibilità radiofonica, da CORRERE IN FRETTA e da S.O.S. BROTHERS, con copertina di Andrea Pazienza, e che contiene due dei suoi brani più noti, “Soul Express” e “Black Out”.
Sempre nell’ambito del funk si muovono i dischi successivi: ALTA TENSIONE (con la collaborazione di Afrika Bambaataa), STELLA DISSIDENTE (copertina firmata da Milo Manara) e AVITABILE ENZO, realizzato con Corrado Rustici. EASY (1994) chiude in un certo senso la prima fase della carriera del musicista, che dal disco successivo, ADDO’, al quale collaborano gli Agricantus, si distacca dai modelli americani e inizia una ricerca sulla musica etnica mediterranea, ben testimoniata nel 1999 da “Mane e mane”, un brano eseguito insieme a Mory Kanté e inserito nell’album O-ISSA.
Negli anni Duemila Avitabile si dedica interamente allo studio e alla riscoperta del patrimonio musicale della propria terra. Inizia così una collaborazione con i Bottari di Portico, gruppo di percussionisti le cui origini risalgono al Dodicesimo secolo, il cui primo frutto è nel 2004 l’album SALVAMM’ ‘O MUNNO (al quale partecipano Khaled, Manu Dibango, Zì Giannino del Sorbo, il Miserere di Sessa Aurunca, Luigi Lai, la Polifonica Alphonsiana e Baba Sissoko).
Dal 2006 Avitabile cura un laboratorio di etnomusicologia all’Università Suor Orsola Benincasa, e continua la sua produzione discografica che vede come ultimi episodi il doppio album FESTA, FARINA E FORCA (2009) e NAPOLETANA (2009). Nel 2012 esce BLACK TARANTELLA, mentre l’anno successivo conquista il Premio Amnesty International per una sua canzone, “Gerardo nuvola ‘e polvere”. Sempre nel 2013 pubblica il nuovo disco MUSIC LIFE, colonna sonora del medesimo film. A ottobre del 2016 esce il suo nuovo studio album intitolato “Lotto infinito”, che vede la partecipazione di artisti del calibro di Francesco De Gregori, Renato Zero, Giorgia, Mannarino, Caparezza e tanti altri. Nel 2017 Avitabile si aggiudica due statuette ai David di Donatello per la colonna sonora del film “Indivisibili” di Edoardo de Angelis. Nel 2018 partecipa alla sessantottesima edizione del Festival di Sanremo, al fianco di Peppe Servillo, con la canzone “Il coraggio di ogni giorno”. Contemporaneamente, esce l’album di raccolta PELLE DIFFERENTE.
(15 feb 2018) Daniele Biondi.