Che quasi tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Forino siano ormai strutture molto datate, questo e’ a tutti risaputo. Che in un lasso di tempo di quasi 20 anni alcuna amministrazione comunale si sia preoccupata, al contrario di altri Comuni limitrofi, di creare un unico plesso moderno ed all’avanguardia, ed anche quest’altro è risaputo. Che le stesse scuole non posseggano tutte o anche in minima parte , le certificazioni dovute per legge, rimane ancora nell’ alone del mistero . Fatto sta che il Comune di Forino con delibera di G. C. del 11/04/2019 , pubblicata in data 10/07/2019 ha fornito un atto di indirizzo al responsabile dell’ UTC circa la Verifica Sismica degli edifici scolastici quali : Scuola Infanzia ” Rodari” di Forino, Scuola Elementare e Materna frazione Petruro, Scuola Elementare e Materna Celzi. E’ invece del giorno 27/08/2019, la determinazione dell’ Area Tecnica , attraverso la quale, il responsabile dell’ UTC. , assumeva a pieno titolo le competenze della questione per l’ avvio delle procedure con un costo complessivo di euro 30.784,26 da assegnare a titolo diretto per lo studio del caso. E la Scuola Primaria Vespucci, perche’ esclusa? Ma forse è l’ unica dei plessi messi sotto la lente di ingrandimento ad essere sicura? E le documentazioni che attestano ciò , dove sono? E perchè non si e’ provveduti nei mesi antecedenti a queste verifiche di vulnerabilità ? E se le stesse risultassero decifitarie per questi plessi messi in elenco? A tal punto si può essere sicuri delle scuole, o e’ il contrario visto che il Comune si è sta muovendo verso la direzione di una Verifica Sismica? E dunque , se questi sono i fatti, chi si assumerà l’onere di dare il via all’anno scolastico 2019- 2020 il giorno 11 settembre? La realtà delle cose è’ che si brancola davvero nel buio sia nell’ ambito dirigenziale comunale, che sia sul lato dirigenziale scolastico. Queste titubanze ci ricordano da vicino tragedie italiane non molto lontane nel tempo. Non vogliamo davvero rievocarle, ma Genova con il suo Ponte Morandi, racconta tanto di tanti inghippi burocratici di cui tanti sapevano, ma che dei quali nessuno si è preoccupato o sia intervenuto per tempo. Si può transigere su tutto , ma sulla sicurezza di tanti bambini davvero non si può. Come alla stessa maniera, non ci si può ricordare di queste gravi problematiche a dieci giorni prima dell’ inizio dell’anno scolastico. E beh, ci sarà sicuramente chi si assumerà questa responsabilità sia dal lato dirigenziale amministrativo, sia dal lato dirigenziale scolastico a dare il via al nuovo anno scolastico. Certamente con questo stato di cose, non si sa fino a che punto i tanti genitori di Forino potranno vivere sogni tranquilli prima di avere risposte sicure e certezze riguardo alle condizioni strutturali in cui lasceranno i loro figli, o ancor più il dubbio per il quale un plesso, quale è quello della Primaria Vespucci di Piazza Kennedy, sia stato escluso a priori da una Verifica Sismica , pur dovuta anche per un senso di equità. Staremo a vedere. Daniele Biondi