L’ Ex Consigliere Federico Perna scuote nuovamente il palcoscenico pubblico e politico forinese riservando un suo pensiero al decoro urbano del territorio dei Sette Colli.
Riceviamo e Pubblichiamo Integralmente
“Questo è quello che succede a Forino: discariche a cielo aperto, strade sporche e non curate. Giusto per chiarire, altro che decoro urbano. Siamo alle solite.
La situazione è drammatica perché puntualmente è presente all’ingresso del paese una discarica a cielo aperto, che dà l’idea di come l’amministrazione non riesca a stare su nessuna delle questioni che riguardano la pulizia del territorio e il rispetto dell’ambiente. Partendo dal presupposto che ha un ruolo fondamentale la “scostumatezza” di una certa sfera di cittadini, che fanno quello che vogliono, è doveroso però sottolineare come l’amministrazione Olivieri permetta ripetutamente da anni che ciò accada. Senza avviare nessuna iniziativa, non è un caso che la logica di essere “schiavi del consenso” porta spesso gli amministratori a tollerare, dunque permettere, che i cittadini si sentano in dovere di fare quello che vogliono, “tanto l’amministrazione fa ripulire”. Questione discussa anche nell’ultimo consiglio comunale al quale ho assistito, solo rigorosamente solo, perché ai consigli comunali non partecipa nessuno, e prontamente, giustamente sollevata dal consigliere di minoranza Mimmo Fruncillo.
Sulla base di questo modo assurdo di concepire la politica come strumento per soddisfare mirate necessità di elettori e potenziali tali, l’amministrazione comunale di Forino lascia spesso e volentieri che cose del genere si ripetano a cadenze settimanali. Non ricordo, ahimè dei giorni, in cui il piazzale antistante “Palazzo ECA” sia stato libero da ingombranti o di qual si voglia genere di rifiuti. Non è un bello spettacolo all’ingresso del paese e non lo sarebbe neanche in zone più periferiche, anche perché i cumuli di spazzatura hanno ormai punti fissi e determinati per tutto il paese. La stessa raccolta differenziata non è per nulla monitorata e seguita a dovere. Il porta a porta in certe zone non si fa, davanti alle porte di casa, a molti cittadini è permesso, tacitamente, di depositare altrove rifiuti a mo’ di cumuli. Tanto nessuno dice niente. Nessuno monitora o programma soluzioni.
Per non parlare della pulizia delle strade. Erba alta e rifiuti dappertutto. Vale la stessa premessa sulla “scostumatezza” di alcuni cittadini, ci mancherebbe! Ma guardando ad esempio la strada lungo la quale l’amministrazione ha trasferito il mercato settimanale, è sconcertante vedere che sui marciapiedi cresce l’erba alta e nello stesso posto si svolge il “mercato rionale”, perché diciamolo, il mercato di Forino di un tempo non esiste più, la scelta scellerata dello spostamento ha prodotto solo disagi e allontanato i cittadini da un servizio essenziale, in particolare la comunità di Petruro e Celzi.” Da . Bio