Il 23 e il 24 giugno si terrà, nel cuore del centro storico di Forino, nel piazzale di vicolo San Francesco, la prima edizione de Il festival dei piccoli. L’evento, ideato dall’associazione culturale Prospettive Forino, si incentrerà su una serie di iniziative a misura di bambino. Interverranno, infatti, esperti dell’infanzia con laboratori creativi e di fumetto. Tra i protagonisti spicca il nome di Luigi Mascolo, noto fumettista e autore salernitano di grafic novel. La novità assoluta sarà poi Il museo dei quaderni di scuola, una vera e propria rassegna dedicata ai temi, alle lettere, alle pagine di diario, ai lavori in classe dei bambini di un tempo per ridare voce a un passato ormai lontano.
Ecco perché l’associazione Prospettive ha lanciato un appello per reperire i quaderni di scuola dei nonni, dei genitori e di tutti coloro che vogliono contribuire a realizzare questo piccolo museo a cielo aperto.
Ieri intanto c’è stato sempre ad opera dell’Associazione Prospettive il secondo appuntamento con la filosofia a scuola. Il prof Antonio De Feo ha infatti disquisito di Felicità, nome antico dal concetto complesso. Il professore ha spiegato ai bambini delle due quinte della Primaria Vespucci di Forino che la parola felicità deriva dal greco Eudeimonia che ha in sé quel “daimon”, il demone che ci induce, ci sprona, ci porta alla continua ricerca della felicità.
Felicità come libertà e, come ha suggerito un bambino, papà: parole accentate, come caramelle “friccicarelle”, ha affermato De Feo.
Sempre De Feo ha poi suggerito ai bambini di provare a disegnare la felicità. E i disegni sono stati vari e tutti meravigliosamente diversi. Qualcuno ha disegnato un abbraccio, qualcun’altro un albero perché come ha spiegato la bambina del disegno, felicità è anche aiutare. Si tratta di un concetto che cambia nel tempo e in base al luogo, ha continuato il professor De Feo e ha concluso la lezione dicendo: “Non si può essere felici da soli, la felicità va condivisa”.
Prossimo appuntamento alla primaria Laudati di Celzi, martedì 28 marzo. Da. Bio 
