Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’anno scolastico 2019-2020 ha promosso la Seconda Edizione del “Premio Scuola Digitale”, che nel suo intento ha avuto quello di favorire l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane e delle studentesse e degli studenti nel settore dell’innovazione didattica digitale. Il Premio Scuola Digitale 2019-2020 è risultato essere una vera e propria competizione tra scuole, grazie alla partecipazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il coinvolgimento di gruppi di studenti del primo e del secondo ciclo, che hanno proposto e/o realizzato progetti di innovazione digitale, caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologica, anche di tipo imprenditoriale, sia da una forte innovazione didattico/metodologica. Il Premio Scuola Digitale 2019-2020 si articola infatti una fase provinciale/territoriale, una regionale e una nazionale in due sezioni, una riservata alle scuole del primo ciclo e una riservata alle scuole del secondo ciclo. Anche per la Provincia di Avellino ha seguito queste linee programmatiche nazionali. Ora il risultato finale della fase provinciale, in un finale tutto sorprendente che ha visto trionfare l’ Istituto Comprensivo Forino. Contrada che con il progetto “Il mio amico Arduino” ha strappato un onorevole Secondo Posto sbaragliando la concorrenza di più “laccati” istituti della provincia irpina. Al Convitto Nazionale “Pietro Colletta” la manifestazione di premiazione provinciale alla presenza della Dirigente scolastica prof.ssa Maria Teresa Brigliadoro dei docenti dell’Èquipe Formativa Territoriale Campania esperti di nuove tecnologie digitali, e dell’ autorevole Giuria che ha valutato le scuole irpine partecipanti. Immensa soddisfazione per l’istituzione Scolastica dei Sette Colli guidata dalla dottoressa Angela Paletta, che con questo lodevole secondo posto, mette in chiaro sicuramente il fatto che la “Buona Scuola” può essere prerogativa anche di centri più piccoli dal capoluogo Avellino, o di cittadine più quotate, quando alla base degli studenti viene fatto un lavoro meticoloso ed oculato. Ora sotto con la fase regionale e se il “Buongiorno si vede dal mattino” ci sarà che da divertirsi. Staremo a vedere. Daniele Biondi