Forino (Av). Padre Illuminato D’Anzuoni il frate francescano forinese che parti’ per le missioni cristiane in Cina nel 1872

Forino (Av). Padre Illuminato DAnzuoni il frate francescano forinese che  parti per le missioni cristiane in Cina nel 1872

La millenaria Storia di Forino riesce sempre a stupire . Il suo splendore si irradia ai posteri con grandi figure di persone che giungono fin ai nostri tempi e si materializzano sorprendendo ancora. Una di queste è sicuramente Padre Illuminato, al secolo Gennaro D’ Anzuoni nato a Forino il 15 Agosto 1828. Padre Illuminato vesti’ l’ abito francescano nel convento di Bracigliano il 20 febbraio 1848 ed ordinato Minorista a Castellammare di Stabia il 21 maggio 1850. Il 16 settembre 1855 ottenne la patente di Predicatore e nel 1859 entrò nel collegio missionario romano di San Pietro in Montorio. Dopo questa lunga trafila ecco gli anni più luminosi per Padre Gennaro D’ Anzuoni. Infatti il 12 Gennaio 1861 fu proprio lui ad avere in consegna a Roma la sacra Urna contenente i resti mortali di Sant’ Onorato Martire trasportati a Forino e consegnati nelle mani di Don Marcello Fanelli. Dopo alcuni mesi la realizzazione del suo più grande sogno, vale a dire la partenza per le missioni cristiane in Cina che si concretizzera’ il 21 Aprile 1861 giungendo poi a settembre dello stesso anno nella zona dello Hubei. Qui dopo alcuni anni di duri sacrifici viene nominato Vicario Foraneo e precisamente a Ku – Keng nel distretto di San Giovanni dove ebbe un ruolo rilevante nel computo delle conversioni e della cura dei tanti bambini poveri ed abbandonati aiutati grazie alla fondazione dell’ Istituto della Santa Infanzia. Nei primi di agosto del 1872 Padre D’ Anzuoni inizio ‘ però ad accusare problemi di salute. Dopo breve tempo le sue condizioni si aggravarono a tal punto che decise di recarsi al porto di Hankou per farsi curare, ma durante il viaggio il 6 settembre fu colto da una febbre violenta che lo costrinse a fermarsi nell’ orfanotrofio di Beichuan dove morì l’ 8 settembre. Il suo corpo venne tumulato tra i monti di questa località. Daniele Biondi