Che cos’è un dono? E’ solo ciò che si può vedere e toccare? Come ricorda Benedetto XVI, “Le cose più profonde, che sostengono realmente la vita e il mondo, non le vediamo, ma possiamo sentirne gli effetti”. È quanto fatto da Padre Marco Masi della Città di Forino, che con un gesto altamente simbolico, profondamente spirituale, ha voluto” Spezzare quel Pane e dar da Bere quel Vino” a tutta una comunità così come fece Gesù nell’ultima Cena. Nel Sabato Santo, Forino si è calata nel ricordo della Passione incontrando Dio attraverso Padre Marco Masi che con i suoi “discepoli” ha distribuito a tutte le famiglie un pezzo di pane benedetto simbolo dell’ ” Ostia Consacrata” ed una bottiglia vino benedetto” Il Sangue di Dio” offerto per tutti suggellando il Ricordo di duemila anni fa sia spirituale che materiale. Un gesto di Luce, di Fratellanza, di Comunione Fraterna sotto il cielo assolato dei Sette Colli che ha reso partecipi tutti i cittadini sotto il Simbolo della Vita, della Vittoria, cioè la Croce di Dio. Non c’è stato Barabba, non c’è stato Giuda in questa “faccenda umana”, ma l’amore della Chiesa, dei parroci locali, Padre Marco Masi e Padre Pierluigi Mirra che ancora una volta hanno acceso una dolce e splendente favilla in questa irreale Pasqua 2020 segnata da un flagello mondiale chiamato COVID19. Grazie di Tutto a nome di Tutti. Daniele Biondi