Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Dott. Gerardo Masaniello, ex capogruppo all’opposizione, sulla questione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.):
“Il 28 agosto scorso è stata presentata al Comune di Forino una petizione, acquisita al protocollo generale n. 0005692 e sottoscritta dai cittadini residenti, con richiesta di approvazione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.). A tutt’oggi, il Sindaco non ha inserito questo argomento nell’ordine del giorno del consiglio comunale di settembre né ha fissato la data per il dibattito pubblico entro i 30 giorni previsti dallo statuto comunale. La petizione è stata inviata anche a tutti i consiglieri comunali affinché, in caso di disinteresse da parte del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale, potessero singolarmente chiedere al Sindaco di rispettare lo Statuto e l’articolo 8 del TUEL (D.lgs. n. 267/2000) sulla partecipazione popolare.
La necessità di questa petizione nasce dai ritardi e dalle incompetenze dimostrate dal Comune di Forino nell’iter del P.U.C. Già nel 2019, la Regione Campania aveva diffidato il Sindaco con una lettera (prot. 0590442 del 14.11.2019) a completare le prime fasi del piano, minacciando l’intervento di un commissario ad acta. Nonostante le ripetute proroghe concesse dalla Regione, solo con delibera di Giunta Comunale n. 100 del 30 giugno 2023 è stato adottato il piano urbanistico.
Ad oggi, il P.U.C., pur avendo superato la fase di adozione, sembra bloccato nei procedimenti amministrativi successivi alle osservazioni ricevute. È ormai passato oltre un anno dall’adozione e, con il P.R.G. ancora in vigore, questo stallo impedisce la realizzazione di progetti edilizi o investimenti anche in zone urbanisticamente compatibili con il P.U.C. Questa situazione di fermo arreca gravi danni economici e sociali al nostro territorio, già in profonda crisi.
Questo appello, finora ignorato, è stato accolto con indifferenza anche dalla minoranza consiliare, che si è dimostrata complice di una grave violazione dello statuto comunale e dell’articolo 8 del TUEL. L’intero consiglio comunale si rende così manchevole di un dovere istituzionale verso la cittadinanza.”
Dott. Gerardo Masaniello