Correva l ‘ anno 1861 e precisamente il 14 gennaio, quando a Forino, tra ali di gente devota e festante giungevano le sacre umane spoglie mortali di Sant’ Onorato , martire cristiano di Santa Romana Chiesa. Il merito di tutto questo va da riconoscere a Don Marcello dei nobili Fanelli alto prelato, Prefetto e Canonico della Basilica e Cattedrale di San Matteo di Salerno, il quale chiese ed ottenne dall’ allora Vescovo di Chiusi mons. Giovan Battista Ciofi, in accordo con l’Arcivescovo di Pisa Corsi e approvazione della Santa Sede , il privilegio di far giungere a Forino il Corpo martirizzato del Santo proveniente dalle Catacombe di Santa Caterina in Chiusi, che da quel momento assunse la dicitura Sant’Onorato di Forino. La storia di Sant’Onorato di Forino, martire cristiano si intreccia con quella ecclesiastica comunitaria di Forino di questi 163 anni. Tante le pubbliche venerazioni delle spoglie mortali, ad oggi custodite dalla famiglia affidataria, vale a dire la famiglia Fanelli. A memoria di qualche persona anziana, nonché dalla stessa famiglia Fanelli , si apprende che fino agli 80 del 1900 si era soliti in maniera quinquennale prelevare la teca del Santo dall’oratorio gentilizio dei Fanelli ed esporle per circa un mese alla venerazione popolare. L’ ultima apparizione di Sant’Onorato nel 1980 nella Chiesa di San Biagio per la pubblica venerazione. Da poco è passata una data molto importante , ovvero il 14 Gennaio 2024 giorno che ha portato a 163 gli anni dall’arrivo a Forino delle sacre spoglie di Sant’ Onorato. Cosa dire. Si spera che in qualche solenne occasione si possa rivedere Sant’Onorato alla pubblica venerazione patrimonio storico , comunitario religioso di Forino, del quale dal 1861 ha preso la denominazione. Daniele Biondi