Sembra aver intrapreso lo stesso viatico della Chiesa dell’ Annunziata l’antica Chiesa dello Spirito Santo, posta nel casal di Creta di Forino. Un’ antico gioiellino di stile gotico, lasciato alla mercede dell’incuria e dell’ abbandono sotto l’inerzia di chi dovrebbe fare, istituzioni locali , provinciali, regionali ed ecclesiastiche, apatiche al grido di salvezza che l’ antico edifico sacro lancia da anni. Un mesto silenzio, una apatica agonia di autorità, ognuna per le proprie competenze, lontane e soporifere ad un convinto impegno al fine di salvare , non una chiesa , ma un monumento cittadino. Statuine solo belle statuine, non tutte , ma soprattutto chi ha responsabilità in merito, ma e’ lontano dal cuore, dalla storia , dal patrimonio artistico forinese, che ogni giorno si sbriciola sempre più sotto le mani , sotto gli occhi di tutti i cittadini, per inerzia , per svogliatezza, per menefreghismo di chi dovrebbe fare, ma non fa. E così come per il Monumento ai Caduti, alle Antiche Cappelline del Monte San Nicola, al Santuario di San Nicola in collina compreso il disastroso selciato che conduce ad essa, per non parlare della Chiesa dell’ Annunziata, forse caso annoso e non imputabile, nonché il Palazzo De Leone del casale Palazza. E la Chiesa dello Spirito Santo nel Casal di Creta? Beh questa la imputiamo a chi veramente e’ imputabile nel merito. Ma cosa si fa? Cosa si aspetta? Purtroppo non rimane solo la collera di vedere con dispiacere, perire , cadere e sfuggire sotto le mani le bellezze forinesi. Mentre altri paesi irpini ne hanno fatto un pregio, a Forino ne fanno un peso dello splendido patrimonio storico- artistico memore di un illustre passato, macigno di irriconoscenza a chi dovrebbe fare, ma nicchia pensando ad altro o forse a nulla. E ora cari amici Teofili per questo gioiello, del 1500 regna solo ignomia, e vergogna di chi dovrebbe occuparsene, ma purtroppo e’ preso da altre distrazioni fuorche’ salvaguardare quello che appartiene all’ anima ed all’ antico passato dei forinesi. Daniele Biondi