Giorni scorsi avevamo ampiamente parlato , dei detriti e del fango venuti giù dal monte Faliesi, in seguito alle copiose ed abbondanti piogge di questo primo scorcio di novembre 2017. A delucidare i nuovi scenari in merito alla questione è intervenuto l’ex Capo Gruppo di Minoranza politica del Comune di Forino dottor Gerardo Masaniello che tiene a dire” Presto arriveranno circa 70.000 euro a disposizione destinate al nostro Comune, per le situazioni di urgenza dell’aspetto idrogeologico che coinvolge il Monte Faliesi. Questo anche grazie al forte impegno del nostro ufficio tecnico , che ha posto in essere con urgenza e nell’immediato tutti i mezzi necessari utili per porre all’attenzione degli organi competenti la preoccupante situazione. Ed in effetti il Genio Civile con celerità ed impegno e’ accorso in loco per verificare questa critica situazione , che a breve troverà consona risoluzione per il dovuto ed il possibile”. Altra rogna per la locale popolazione come asserisce lo stesso dott. Masaniello e’ l’emergenza idrica. “Mi sento davvero indignato da cittadino di questa terra, visto che da anni abbiamo combattuto e dibattuto per poter aver un nostro serbatoio utile per la collettività torinese in situazioni di grave emergenza idrica. Beh serbatoio concluso, funzionante e collaudato. Unico gap che ancora ostacola il suo funzionamento; il lavaggio delle vasche competenza questa dell’Alto Calore che alla data odierna si degna di provvedere a questo compito. Una vergogna anche perché l’ufficio tecnico si sta molto prodigando con , missive , solleciti e diffide. Ma si vede che questi signori anziché pensare alle problematiche della gente, pensa a ben altre cose. L’importante che nelle loro case non manchi l’oro blu, il resto possono attendere. Ora purtroppo la pazienza, e’ terminata, e come per altre cose anche per questa mi rivolgerò alla Procura della Repubblica di Avellino con atto di denuncia verso l’ente erogatore. Sperando che queste siano solo innocue deficienze, e non celino altri interessi , visto che a noi tutti comunque viene da pensare come a Forino ed in Irpinia terzo bacino idrico più ricco in Europa si debba combattere con la penuria cronica di acqua. Che fine fa? Come direbbero alti prelati ecclesiastici MISTERO DELLA FEDE.
Daniele Biondi