Questa finestra aperta su questo angolo di mondo, quale è Forino dedita a narrare ed informare su aspetti gioiosi e tal volta delicati spiacevoli, deve usare imparzialità ed oggettività di notizia sempre e comunque e lo farem anche riguardo l’episodio del ragazzo nigeriano giovedì scorso si è reso artefice di incresciosi episodi di cronaca. Prima di tutto il nigeriano non risulta essere profugo, ma già da tempo e’ regolare con tanto permesso di soggiorno. Secondo non era ospitato in strutture di accoglienza territoriali in quanto ospite di un soggetto privato abitante del Rione Palazza di Forino. Terzo da tempo era già stato attenzionato dalla Questura perché persona labile in quanto soggetto psichiatrico già stato paziente in Trattamento Sanitario Obbligatorio del reparto di Psichiatria delL’ Ospedale Landolfi di Solofra. Quarto punto nei locali Centri di Accoglienza Forinesi il numero di ospitati e’ di numero 110 persone regolarmente seguite, attenzionate dagli operatori , ragazzi anche del posto che donano l’anima al fine di mantenere nelle giuste condizioni sanitarie ,umanitarie e di sicurezza degli ospiti al fine che quell’integrazione e la momentanea permanenza torinese sia quanto meno colma di disagio e problematica per la gente locale. Tutti hanno diritto nella legalità a vivere dignitosamente in questo mondo italiani quanto stranieri. Nella speranza che l’oggettività della notizia sia gradita ma rischiari la questione su lati che non tutti conoscevano e riporti quel clima di fiducia serenità ed accoglienza che i Forinesi hanno innato nel loro DNA. DANIELE BIONDI
