Quello che l’altra notte e’ accaduto a Forino, nello specifico nella villa comunale lo accerteranno le autorità di pubblica sicurezza. Ma l’episodio di sabotaggio dell’intero impianto di irrigazione della villa comunale , e’ davvero un atto scabroso e vergognoso. Tutto giovedì notte , quando balordi vandali hanno danneggiato, anzi distrutto trenta irrigatori, da poco aggiustati ed impiantati dalla nuova Amministrazione Olivieri dopo anni di incuria e totale disuso. Certo un’azione che tanti vogliono collocare nella sfera del puro bullismo giovanile, perché pensare a strade delinquenziali più impervie farebbe solo che rabbrividire. Fatto sta il danno è servito. Un misfatto che non va solo a colpire , una amministrazione da poco insediata e che probabilmente ha ribaltato equilibri , politico sociali e di interessi locali calcificati da a ed il sudore della loro fronte oltre a far vivere le corrispettive famiglie , danno a campare con le esose tasse comunali, un’ intera comunità che vede in tale ignobile maniera , dilapidare il proprio sacrificio economico giornaliero, per mano di irresponsabili individui che vogliamo pensare essere solo goliardici individui e non ben altro. Ed intanto la squallida bassezza e’ compiuta; tutto a danno del cittadino e delle sue tasche . Cittadino il quale, in tal caso, solo una cosa deve chiedere, anzi pretendere. Che i responsabili dell’insano gesto vengano al più presto individuati , e sanzionati sia penalmente e soprattutto economicamente per aver arrecato un ingente danno, non al Sindaco ,non all’Amministrazione ma ad un’ intera comunità . Di contro siamo venuti a conoscenza che l’Arma dei Carabinieri abbia già avviato , le indagini giudiziare che si spera portino per le vie brevi individuare i responsabili del deprecabile episodio di gratuito vandalismo. Quod non fecerunt barbari, fecerunt Barberini . DANIELE BIONDI
