Era un mattino di quel plubeo e freddo mese di novembre dell’anno 2014 , quando si sparse la voce nel paese che le sacre spoglie della “Santa Fanciullina” Maria Goretti avrebbero visitato , sostato ed onorato la nostra Forino . Voce questa subito confermata da molte fonti attendibili tra cui il cavaliere Antonio Vottariello stretto collaboratore dell’allora parroco padre Gianluca Zanni , il quale tenne a ribadirmi che l’operazione non era delle più semplici ma che il clero locale si stava impegnando alla strenua per far diventare quella chimera realtà. Ma da lì a qualche giorno ecco arrivar il gaudio annuncio e l’ufficializzazione che le reliquie di Santa Maria Goretti il giorno 27 novembre 2014, sarebbero arrivate a Forino per sostarvi due giorni. Per lo scrivente una notizia davvero sensazionale , sia per il valore spirituale e religioso che per quello storico e civile per la nostra comunità. Infatti dopo ben 45 anni i resti mortali in questo caso di una Santa, anche molto venerata nella chiesa cattolica, venivano ad omaggiare la nostra cara terra ; l’ultima volta era capitato con quelle di San Paolo della Croce nel lontano mese di maggio del 1969. E la trepida attesa iniziata con l’affissione delle locandine sacre nelle edicole e nei bar forinesi, si domò finalmente il giorno 27 novembre 2014, quando alle ore 16.00 la numerosa folla accorsa dinanzi ai locali dell’ ex ECA in via Annunziata vide giungere l’auto cappella con il corpo della Santa martire Maria Goretti. Qui lo spettacolo umile ma devoto fu dei più commoventi, con le tante persone accorse tra cui donne anziane e bambini che stringevano tra le mani mazzi di fiori bianchi pronti ad ossequiare la” Santa Fanciullina”. E quando le robuste braccia di aitanti uomini forinesi caricarono a spalla l’urna contente le spoglie mortali, le lacrime a tutti gli astanti di certo non mancarono. In quello stesso istante, la banda musicale iniziava ad intonare note e canzoni religiose ed i roboanti fuochi pirotecnici davano il benvenuto a Santa Maria Goretti nella terra dei Sette Colli . La devota processione, seguita da una nutrita torma di fedeli con le associazioni civili e religiose , attraversò parte di via Roma per concludersi nella Chiesa di San Biagio nel rione Pozzo dove fu prevista la sosta dell’urna per i giorni 27 e 28 novembre 2014. L’accoglienza del giorno 27 fu succeduta dalla concelebrazione Eucaristica delle ore 17.30 presieduta dal Superiore Provinciale dei Passionisti Padre Mario Caccavale, Padre Gianluca Zanni, Padre Pierluigi Mirra e Don Biagino Pellecchia, dove dinanzi ad una chiesa gremita di fedeli , alla Santa di origine marchigiana, fu riservato con spiccato zelo, il dovuto panegirico. Il tributo di fede continuò con la veglia di preghiera cominciata alle ore 20.30 del giorno 27, partecipata da tanti fedeli che affollarono con compostezza e devozione la Chiesa forinese contemplando , pregando ed io direi trasecolando nell’osservare la serenità eterea che traspariva dal volto immacolato di quella Santa Fanciullina che pure ebbe a subire una truce morte. Ed il giorno successivo alle ore 9.30, quando i tanti pargoli della nostra parrocchia ivi accorsi con le rispettive scuole, muniti di composto comportamento gremirono la Chiesa del Santo vescovo di Sebaste, un fremito di intensa emozione penetrò l’anima di tutti i presenti nello scrutare i loro adamantini occhi ricolmi di meraviglia e di letizia che osservavano lì ai piedi del niveo e sacro altare, la Santa, la quale parea in qualsiasi istante pronta a “risvegliarsi” dal muliebre sonno eterno per poter stringere in un abbraccio ognuno di loro venuto devotamente a visitarla. La mattinata, scivolò via con la celebrazione Eucaristica delle ore 11.30 presieduta da Padre Pierluigi Mirra Superiore della Comunità Passionista di Forino per continuare poi in perpetuo raccoglimento di preghiera e recita della Coroncina della Divina Misericordia terminando alle ore 16.00 quando in quell’assolato pomeriggio del 28 novembre 2014, l’urna della Santa Bambina, lasciava la verdeggiante terra dei Sette Colli per partire con auto cappella alla volta della Parrocchia dell’Annunziata e San Guglielmo della vicina Mercogliano penultima sosta nella nostra regione prima di Castellamare di Stabia(NA) prima del suo rientro il giorno 4 dicembre 2014 nella città di Nettuno. Daniele Biondi