Finalmente torna il sereno nella terra dei sette colli, riguardo la potabilità dell’acqua e relativo consumo umano. Infatti con Ordinanza numero 50 del Commissario Prefettizio facente funzione di Sindaco, si stabilisce in base ai vari rilievi ed i controlli effettuati in laboratori medici effettuati in data 4 dicembre c.a da Alto Calore servizi che dalla locale ASL in data 6 dicembre c.a, che le acque forinesi rientrano nei prismi e nei valori di legge utili per il consumo umano. Una faccenda come ben tanti ricordano, iniziata il 28 novembre c.a con Ordinanza comunale che ne vietava il consumo per la torbidità ed i valori che sforavano i limiti di tollerabilità. Si conclude in modo positivo una faccenda che ha tenuto davvero tutti i cittadini con il fiato sospeso, unica forse da queste parti visto che le acque forinesi da sempre si sono contraddistinte per la loro abbondanza e per la loro purezza. Un ambiguità che ha rimasto basiti davvero tutti, ma come si è poi rivelato circoscritto al guasto di condotta logora e datata di una parte interessata del rione Casal D’Amato. Episodio che si spera non possa rimanere cosa a se stante ma che induca gli attuali ed i futuri amministratori, soprattutto a coloro che proporranno candidatura alle prossime elezioni ad un serio ed improcastinabile riammodernamento della rete idrica foorinese, visto che da queste parti da quasi un trentennio a memoria di tanti non ci si vede effettuare cambi di vecchie ed ormai consunte condotte idriche.
