Sembra davvero una mannaia, quello che in questo lungo e tormentato 2017 sta affliggendo cadenzialmente il territorio di Forino, dalle lunghe e frequenti interruzioni idriche estive, al divieto di consumo di acqua per uso umano nel mese di novembre, a quelli più attual del giorno 19 dicembre con l’ordinanza comunale di non potabilità e per uso umano dell’acqua circoscritto al Rione Casaldamato, alla chiusura totale per guasto alle condutture in agro San Potito Ultra. Un cane che si morde la coda, con problematiche all’ordine del giorno che complicano sempre più la vita di tanti cittadini, ormai rassegnati ad una disgustosa quotidianità emergenziale. In effetti riguardi Forino , si è parlato e si parla da sempre di questo famigerato serbatoio idrico comunale. Opera terminata ma non ancora , in uso per i beni della comunità. Ma chissà , sperando che anche per questo non si dovranno aspettare altri trenta anni , prima che diventi una cosa utile per la locale comunità come in tal caso nelle emergenze idriche altrimenti dovremo purtroppo ricordare il tutto come l’ennesima cattedrale nel deserto. Daniele Biondi