Abbiamo discusso della Santa Missione Passionista di Forino, grande evento religioso . civile che sta mettendo alla ribalta provinciale, regionale la piccola cittadina irpina . Il santo percorso partito dal giorno 7 ottobre e che terminerà il giorno 22, sabato 15 e’ entrato nel vivo grazie all’arrivo in terra Forino delle spoglie mortali, del Beato Passionista Grimoaldo Santamaria da Ceccano , che sosterrà nella terra dei sette colli per un ‘intera settimana. Il suo arrivo ed il ringraziamento per l’onore della sacra visita, e’ stata celebrata con una moltitudine di persone nella Chiesa di San Biagio dove il corpo sosta, domenica 15 quando con parola alata e commovente il presule Padre Marco Masi con fervenza e carisma, durante la sua toccante omelia , ha riservato il dovuto panegirico al Beato Grimoaldo elogiandone le doti di Santità, affidando e mettendo sotto la sua protezione, bambini, giovani,anziani e famiglie della verdeggiante piana. E l’emozione agli astanti di certo non è mancata, nel vedere quel corpo di quel giovane Beato riposare nella sua placidità quell’etero sogno di Santità, e qualche luccicone di certo non è mancato guidato in gola dalle soavi note dai trenta giovani e piu’del coro parrocchiale . Sensazioni uniche, dono di Dio per chi sta vivendo questo grande momento storico religioso che porterà di sicuro grandi frutti spirituali. Ma un’altra novità, e’ saltata agli occhi dei fedeli , il ritorno dell’antico pugnale al petto dell’immagine della Madonna dell’Addolorata di cui tempo fa non si sapeva dove lo stesso fosse finito, ma ritrovato depositato nei forzieri della parrocchia. Un altro pezzo di storia locale ridonato e rimesso li, dove da sempre era stato . Attaccato al cuore di quella Madre Dolorosa, che ci fa da monito nel suo dolore, di rivolgere lo sguardo alle sue pene e riporre le nostre nelle sue mani ed in quelle del suo Figlio Gesù Lei Madre di tutti noi , Madre dell’intera umanità.