Il sollecito del 18.10.2016 da parte della Consigliera di Parità della Regione Campania inoltrato al Sindaco di Forino Pasquale Nunziata ad adeguarsi in maniera tempestiva alla normativa vigente in materia ( Legge 56/2014 art.1 comma 137) ed il successivo invito del 19.10.2016 a firma del Vice Prefetto Dott.ssa E. Valente a nominare fra i componenti l’organo giuntale un’altra donna, onde evitare l’intervento del Commissario ad acta da parte del Difensore Civico Regionale, finora non hanno sortito alcun effetto. I suddetti provvedimenti assunti a seguito della diffida presentata dal gruppo di opposizione “Ora O mai più” composta dai consiglieri Masaniello Gerardo, Galietta Katia e Andrita Carmen sono stati volutamente ignorati e non applicati da parte del Sindaco anche se avesse la disponibilità di donne ad assumere l’incarico di assessore già a far data del 29 settembre 2016 con note acquisite al protocollo Comunale n. 5061, n.5062. Il 18 novembre scorso tra il citato gruppo “Ora o mai più” e l’altro gruppo di opposizione “Forino Democratica” è stato sottoscritto un documento congiunto indirizzato al Sindaco al Prefetto e all’Assessorato per le Pari Opportunità della Regione Campania, con la decisione di assentarsi dalle conferenza dei capigruppo e dai Consigli Comunali in attesa che venga ristabilita la legittimità della Giunta. Anche tale comunicazione è stata ignorata ed invero il Presidente del Consiglio Comunale nonchè assessore ha convocato il Consiglio Comunale per il giorno 30 novembre alle ore 11:00. “La scelta di un comunicato congiunto – afferma il Consigliere Carmine Lima per il gruppo “Forino Democratica” – non può che dare maggiore forza alla denuncia circa l’illegittimità della composizione dell’attuale Giunta che, come se nulla fosse, opera ormai da più di due mesi. Ma ciò che ulteriormente preoccupa è l’ennesimo atto di prepotenza perpetrato dalla maggioranza che in totale spregio dei principi alla base del confronto politico e democratico, piuttosto che preoccuparsi dell’assenza delle opposizioni e cercare di ristabilire un colloquio, ha preferito convocare per l’ennesima volta il consiglio alle ore 11:00 del mercoledì mattina, impedendo ancora una volta la partecipazione a quei cittadini che, impegnati al lavoro, ormai già da tempo si sentono poco coinvolti dalle istituzioni, se non abbandonati dalle stesse. Che la comunicazione di diserzione del consiglio comunale da parte delle opposizioni sia stata una gradevole notizia per la maggioranza?” “Il capogruppo della lista “Ora o mai piu” Gerardo Masaniello sostiene che è irresponsabile ed artificioso il comportamento del Sindaco che pur sapendo di aver nominato una giunta illegittima fa produrre alla stessa effetti che si traducono in realtà materiali ed avendo contezza che le delibere sono soggette ad annullabilità per violazione di legge. Il sindaco inoltre ignora una consolidata giurisprudenza amministrativa che non ammette ritardi o elusioni nell’applicazione della normativa vigente (Legge 56/2014 art.1 comma 137) chiarendo che l’applicazione della rappresentanza di genere ha carattere precettivo e cogente. Mi auguro che il Prefetto, (che nell’ordinamento amministrativo italiano è un organo monocratico dello Stato e dipende dal Ministero dell’Interno), alla luce dei fatti, ponga in essere gli strumenti giuridici per intervenire sul Sindaco con i provvedimenti che il caso richiede. (C.S.)