Forino: Vergogna Celzi, situazione ancora critica nel menefreghismo istituzionale Regionale e Provinciale

Forino:  Vergogna Celzi, situazione ancora critica nel menefreghismo istituzionale Regionale e Provinciale

Forino:  Vergogna Celzi, situazione ancora critica nel menefreghismo istituzionale Regionale e ProvincialeA Celzi di Forino, il rione San Nicola continua ad essere preda della grave inondazione dei giorni scorsi. Livello delle acque ancora alto e persone riverse nel completo disagio, senza che alcuna personalità provinciale e regionale, mandi segnali di vicinanza, di speranza o risoluzione al problema. Siamo nella più totale indecenza. Un territorio totalmente abbandonato al suo destino , senza che alcuna istituzione regionale e provinciale intervenga, penso sia davvero cosa da giudicare con totale ripugnanza. Cittadini di Italia, trattati come tapini, dimenticati senza ritegno alla merce’ del loro ingrato problema. Si puo’ ben dire che questi pubblicani ricoprenti cariche apicali alla Regione Campania, ed all’ ente Provincia debbano davvero fare uno scrupoloso esame di coscienza, per le donne, per gli anziani , per i bambini lasciati in quei liquami, in quelle torbide acque nauseabonde . Ma un’ anima, ma un cuore questa gente ce l’ hanno ancora? E poi si ergono a ” Paladini di uguaglianza, di pari interesse pubblico per ogni cittadino”. E beh si le decantate “Luci d’artista” per le quali vengono investite migliaia di euro e’ cosa buona e giusta. E beh il ” traforo del Partenio” tunnel di tre chilometri per il quale si prevede uno stanziamento di 80 milioni di euro, e’ cosa buona e giusta. E beh per i tanti treni, i tanti nuovi tram comprati per la Città di Napoli per un più confortevole viaggio dei pendolari ,milioni di euro spesi, e’ cosa buona e giusta. E beh per la Lioni – Grotta , anche li milioni di euro spesi, e’ cosa buona giusta. Non diciamo altro. E per Forino ed i suoi abitanti del rione San Nicola di Celzi abbandonati in quelle putride acque? E beh la’, per interventi strutturali e risolutivi non ci sono risorse. Bello esempio di civilta’ , di vicinanza istituzionale. Ed questi abbandonati cittadini, ogni mese silenti, corrispondono l’ esoso Irpef regionale , per ingrassare opere altrui, per non dire altro. E poi il Genio Civile la conosce la situazione? Si Crede anzi si spera di si, anche perche’ l’ altro giorno erano la presenti, anche se forse credevano di essere a Venezia, dove la’ l’ acqua e’ la normalita’ . Questo non e’ per Forino, almeno spero lo abbiano compreso, dove da anni si combatte questo problema .A questo punto ci sorge lecito il dubbio che forse chi di dovere , non voglia volontariamente risolvere la questione Celzi Una parola di solidarieta’ al nostro Sindaco Olivieri al quale come per gli altri a lui succedutesi, gli sono state sbarrate le porte in faccia. Tutta la gente locale si e’ accorta , se ancora ce ne doveva essere conferma, del forte attaccamento alla sua gente. Ben tutti lo hanno ascoltato nella commossa intervista rilasciata ad un emittente locale. Non ci rimane l’inenarrabile indignazione che scuote ogni sensibile cittadino di Forino, e la convinzione che i Padri Padroni della Regione Campania e dell’Ente Provincia facciano ,” a chi figlio ed a chi figliastro” cio’ che avviene per Celzi ormai da trenta anni. In tutto questo rimane solo.la vergogna di un inqualificabile trattamento per la povera gente di Celzi del Rione San Nicola, terra di nessuno , terra straniera , terra scordata dalle istituzioni. Daniele Biondi