FORINO: VERSO LA CHIUSURA LA SCUOLA DELL’INFANZIA DELLA FRAZIONE CELZI

FORINO: VERSO LA CHIUSURA LA SCUOLA DELLINFANZIA DELLA FRAZIONE CELZI

E’ da circa cinque anni che il plesso dell’Infanzia , della frazione Celzi di Forino, si dimena tra una prossima chiusura o continuazione dell’attività didattica. A dire il vero, anche noi di Bassa Irpinia in tempi non sospetti, avevamo sollecitato agli organi comunali preposti, una seria e reale verifica totale sulle condizioni generali dell’ edificio di età anche datata, ospitanti quasi 30 bambini dell’età tra i tre ed i cinque anni . Con le dovute modalità, ma già dallo stato di conservazione , ci era sorto il dubbio su quanto davvero quella struttura, potesse rientrare nei prismi della nuova legislazione inerente la sicurezza degli edifici scolastici, nonché il punto dove fosse situato , e se lo stesso luogo non rientrasse nella cosiddetta zona rossa del territorio di Forino. Zona rossa che sappiamo essere Celzi in più parti del suo territorio , in quanto territorio soggetto di frequente ad inondazioni ed allagamenti. Detto ciò , diciamo che forse la nostra previsione pessimistica annunciata mesi fa , forse aveva reale fondamento. Difatti sembra che , il nuovo Sindaco di Forino dottor Antonio Olivieri, da verifiche strutturali, da verifiche inerenti la zona rossa della frazione Celzi , nonché per un fattore di razionalizzazione della spesa pubblica così come detta la spending review abbia saggiamente deciso in comunione con tutta la giunta , di chiudere questo edificio scolastico non più idoneo all’attività scolaresta e non in linea con i nuovi principi di legge inerenti la staticità e la sicurezza degli edifici scolastici. Certo una decisione che non poco mal contento ha creato , tra i tanti genitori. Ma si guardi agli evidenti esempi , delle scuole di San Giuliano di Puglia nel 2002, di Amatrice nel 2016 , ma ancora spostandoci ad esempio vicinissimo al Ponte Morandi di Genova , per essere concordi, almeno noi lo crediamo, che a volte, prevenire e’ meglio che curare. Almeno qualcuno come il Sindaco Olivieri ed i suoi collaboratori di amministrazione , hanno avuto il coraggio di prendere una decisione , che già qualche anno prima crediamo doveva essere presa, ma che per la pace di tanti o per mancanza di decisionismo si e’ evitato sempre di prendere, lucrando solamente sull’interesse e la sicurezza personale di tutti i bambini . DANIELE BIONDI