Il calcio per antonomasia e’ lo sport più bello del mondo, ma quando viene esacerbato diviene davvero uno dei spettacoli più obbrobriosi che possano esistere. Ed ancor più quando gli attori protagonisti di questi maldestri episodi sono stesso atleti calciatori cosi come capitato nella partita tra ATHLETIC GROTTOLELLA -REAL FORINO valevole per la settima giornata di Prima Categoria girone C dove il portiere del Grottolella De Masi , e’ diventato l’attore autore di vile aggressione ai danni dell’attaccante Calienno e centrocampista Del Gaizo del Real Forino , nei minuti di recupero del secondo tempo quando la squadra dei sette colli conduceva il match per 1-0 gol di Del Ponte poi vinto. Un atto inqualificabile e deprecabile che ha visto il numero uno del Grottolella scagliarsi con sproloqui e bestemmie ai danni dei due poveri ed inermi atleti bianco rossi e dei dirigenti irpini , allibiti da tanta truce aggressività posta in essere in più sequenze e senza alcuna riverenza ed osservanza delle più elementari regole di civiltà, di regole sportive. La partita e’ comunque stata vinta dagli atleti di mister Pasqualino Espisito ma il calcio ha lasciato il posto a questa gratuita violenza messa in atto proprio da coloro i quali , i calciatori che dovrebbero essere sempre i primi a dare esempi di civilta’ sportiva almeno quando gli stessi come il portiere De Masi sono i protagonisti di una semplice partita di pallone. Davvero deprecabile. Si spera che gli organi di giustizia sportiva facciano il loro corso , affinché queste grettezze possano davvero stopparsi, affinché le partite di calcio non si trasformino in incontri di box o baldorie di offese personali da medina tunisina. DANIELE BIONDI