Due Anni lontani da San Nicola .Lui il Santo Patrono ha sempre Protetto Forino dal suo Santuario in Collina, ma la lontananza si è sentita eccome . Domani 28 Luglio dopo due lunghissimi anni di assenza il desiderato ritorno. E solo chi non è figlio della terra di Forino, non sa che i forinesi, da secoli sono legatissimi alla figura del loro Santo Patrono San Nicola di Bari. Un culto antichissimo importato nella Terra dei Sette Colli dai soldati Bizantini negli anni 515- 520 d.C. allorquando quella “Rozza Immagine appesa ad un albero” sulla collina di Castello, cosi asserisce lo storico Vespucci, e’ divenuta idioma di fede, di speranza, di devozione, fino a giungere ancora piu’ forte ai nostri giorni. Ma se l’incidere del tempo a volte cancella la memoria dei tempi, riguardo San Nicola Patrono di Forino, questo non e’ avvenuto, perche’ vuoi le credenze popolari, vuoi i vari ” interventi divini” , San Nicola per i forinesi, e’ stato e sara’ sempre presente nei momenti bui e difficili della gente locale. Tante sono le testimonianze di fede al Patrono, iniziando dai nomi, “Nicola, Nicoletta”, che a Forino abbondano, alle storie di vita raccontate da gente comune, cui parlano di prodigi, di miracoli ricevuti, senza contare l’impronta della storia secolare con tanto di interventi miracolosi , o ritenuti tali, che fanno e faranno del Padre San Nicola, il Santo dei Forinesi così come lo fu nel 1631 quando scampò Forino alla tremenda eruzione del Vesuvio, così come fu nel 1943 quando scampò Forino di essere rasa al suolo da parte dei tedeschi , così come nel 1866 anno in cui scampò la cittadina da una grave epidemia e che portò da quel giovedì di fine luglio , a voto di futura memoria, la tradizionale discesa in paese . La credenza supera però la comune realtà . Infatti si dice che San Nicola Patrono di Forino, non appena venga portato fuori dal Santuario in collina , al primo volgere dello sguardo verso la sottostante valle di Forino, elargisca tre grazie. Su ciò non possiamo esprimerci, ma sul fatto che quest’anno la processione che condurrà il simulacro del Protettore in paese, avrà un ancor maggior accorso di persone confronto ad altri anni, questo lo possiamo chiaramente ribadire. E lui San Nicola , che seguendo quell’antico e secolare percorso che lo condurrà, nella frazioni di Castello , Celzi e Petruro, sarà di nuovo pronto a donar conforto a quanti lo invocheranno per devozione o per pietà. Di seguito manifesto completo dei festeggiamenti. Daniele Biondi