Fratello e sorella, rispettivamente di 51 e 50 anni, sono venuti alle mani dinanzi alla tomba della madre defunta. I due si sono incontrati dinanzi al loculo della madre per caso nel cimitero di Avellino e i dissapori, legati a questioni di eredità, sono subito riaffiorati. In tanti, tutti coloro che ieri mattina si erano recati al cimitero per far visita ai loro cari defunti, hanno assistito all’insolita scena e alla violenta litigata. Dalle parole i due consanguinei sono venuti subito alle mani. A nulla sono valsi i tentativi dei presenti di separare i due accecati dalla rabbia.
Ad avere la peggio la donna che ha riportato diverse contusioni al volto. Sul posto, allertati dagli altri presenti, sono giunti gli operatori del 118 e gli agenti della squadra Volanti della Questura di Avellino per soccorrere la malcapitata e tentare di sedare gli animi. La donna ascoltata dagli agenti ha riferito che la discussione con il fratello sarebbe iniziata proprio a causa della sua presenza dinanzi alla tomba della madre morta. Una visita alla madre defunta non gradita, a quanto pare, dalla sorella che non avrebbe perso l’occasione per esternare il suo disappunto e per questa ragione sarebbe stata aggredita
Dapprima tra i due sono volate parole grosse, ma la situazione è ben presto degenerata con l’aggressione fisica subita dalla cinquantenne. La donna è stata soccorsa dal personale del 118 e le sue ferite sono state giudicate guaribili in pochi giorni. Al termine degli accertamenti del caso effettuati dagli uomini di via Palatucci, l’uomo è stato denunciato per lesioni volontarie. In tanti hanno notato la presenza inusuale nel luogo sacro della Polizia e dell’ambulanza e non appena si è diffusa la notizia dell’accaduto nel cimitero di Avellino, c’è stata la corsa per giocare i numeri. Molti hanno fatto ricorso alla smorfia per interpretare la combinazione vincente e tentare la fortuna. (Fonte: Cronache della Campania)