La tranquilla comunità di Manocalzati, un piccolo paese di tremila abitanti situato sulle colline a pochi chilometri da Avellino, è stata scossa dalla notizia del furto del tesoro di San Marco, il santo patrono della cittadina.
Il valore dell’oro rubato è considerato inestimabile, aggiungendo un ulteriore senso di perdita e sgomento tra i residenti. Il furto è stato perpetrato la scorsa notte da una banda di specialisti, che sono riusciti a entrare nella chiesa forzando un ingresso laterale della sagrestia. Una volta all’interno, i ladri si sono diretti verso la cassaforte. Dopo aver disattivato l’allarme con l’uso di un codice, hanno tranciato la cassaforte con un flex, portando via tutto il suo contenuto.
La scoperta del furto è avvenuta questa mattina, poco dopo le otto, da parte di una collaboratrice del parroco, don Roberto Cancilleri. La notizia si è rapidamente diffusa in paese, e l’intera comunità si è radunata presso la chiesa per esprimere il proprio sconcerto e solidarietà.
Le indagini sono attualmente in corso da parte dei carabinieri del Nucleo Scientifico del Comando provinciale di Avellino, che stanno lavorando per raccogliere indizi e trovare i responsabili di questo grave crimine.
Il furto ha lasciato un profondo segno nella comunità di Manocalzati, che ora spera in una rapida risoluzione del caso e nel recupero del prezioso tesoro di San Marco.