«La preparazione dei ragazzi della Media Valle del Calore è buona». A dichiararlo è Danilo Gaviraghi, responsabile del settore scuola per la casa editrice Hoepli, che in occasione di una simulazione, intervistato dal giornalista Edoardo Sirignano, dichiara di aver trovato un buon livello di formazione tra i banchi del liceo classico-scientifico Aeclanum.
«Vedo nei ragazzi di questa zona, particolare interesse per l’orientamento universitario. C’è molta preoccupazione per il futuro. Le nuove generazioni vogliono sapere di più sul loro avvenire formativo. Allo stesso tempo, però, ho notato un buon livello di conoscenza e soprattutto tanta voglia di apprendere. E’ la prima volta, che vengo in Irpinia, ma posso dichiarare che ci sono tante giovani menti. Il capitale umano in questa provincia dà ottimi segnali».
Rispetto alle singole discipline, il responsabile della casa editrice, a seguito di una globale valutazione, vede un forte interesse ed una propensione per le materie scientifiche, come matematica e fisica. «Ho notato qualche difficoltà per la cultura generale al liceo scientifico, mentre per le discipline scientifiche al classico. Le principali difficoltà, però, riguardano la chimica, aspetto che potrebbe essere migliorato, considerando che i programmi non sono ancora finiti. I presupposti sono buoni. I ragazzi appaiono motivati».
La giornata d’orientamento, organizzata dal professore Antonio De Caro, ha evidenziato molto entusiasmo da parte dei ragazzi. «La materia più semplice – dichiara Clara Coiana – è stata la biologia, mentre qualche difficoltà è emersa per la cultura generale. Rispetto a tale aspetto, però, possiamo ancora fare molto». Gli alunni, infatti, hanno apprezzato la validità dell’iniziativa di orientamento. «Questi test – commenta Clelia Di Napoli – ritengo sia per noi un ottimo confronto con il complesso mondo dell’università. Ci siamo fatti trovare pronti rispetto all’iniziativa».
