NEL QUADRO DELL’INTENSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE GENERALE E DI CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA RECRUDESCENZA DEL CONTRABBANDO DI T.L.E., IL COMANDO PROVINCIALE NAPOLI HA DISPOSTO UNA CAPILLARE INTENSIFICAZIONE DEI SERVIZI DI CONTRASTO ATTUATI SULL’INTERO TERRITORIO PROVINCIALE. IN PARTICOLARE, LE FIAMME GIALLE DEL GRUPPO DI POZZUOLI, DURANTE UN’ORDINARIA ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, NOTAVANO UN AUTO CHE TRANSITAVA A VELOCITÀ SOSTENUTA. INCURIOSITI DALL’ANDATURA DEL MEZZO GLI OPERANTI DECIDEVANO DI SEGUIRLO. IL VEICOLO SI FERMAVA DAVANTI AD UN BOX, NEL COMUNE DI MELITO DI NAPOLI, OVE IL CONDUCENTE ENTRAVA FRETTOLOSAMENTE. ALL’INTERNO DEL LOCALE ERANO VISIBILI NUMEROSE SCATOLE DI CARTONE MOVIMENTATE DA UN’ALTRA PERSONA. I FINANZIERI DECIDEVANO DI INTERVENIRE IMMEDIATAMENTE E COSÌ INDIVIDUAVANO OLTRE 3 QUINTALI DI SIGARETTE ESTERE DI VARIE MARCHE – TRA CUI REGINA, ROTHMANS, MARK 1 -, TUTTE PRIVE DEL CONTRASSEGNO DI STATO E PRESUMIBILMENTE DESTINATE ALLA LOCALE VENDITA. AL TERMINE DELL’INTERVENTO, I DUE UOMINI, RISULTATI ESSERE FRATELLI, ORIGINARI DI MELITO DI NAPOLI, VENIVANO ENTRAMBI ARRESTATI E POSTI A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA COMPETENTE, MENTRE LE SIGARETTE DI CONTRABBANDO VENIVANO SEQUESTRATE UNITAMENTE AL BOX/DEPOSITO. L’ATTIVITÀ ESEGUITA TESTIMONIA IL COSTANTE PRESIDIO ESERCITATO DAL CORPO SUL TERRITORIO DI NAPOLI E PROVINCIA A SALVAGUARDIA DELLE LEGGI ED A CONTRASTO DI UN FENOMENO CONNOTATO DA FORTE PERICOLOSITÀ SOCIALE.