C’è una tensione che apre l’Italia in due. I terremoti continueranno, dovremmo finalmente imparare ad agire per evitare troppi danni: sia alle persone che al patrimonio edilizio e architettonico”.
Mario Tozzi, geologo e volto noto della tv, non sembra portare buone notizie dopo la doppia scossa sismica che ha allertato e impaurito nuovamente le popolazioni del Centro Italia. “Ma è così da sempre…”, aggiunge.
Un’Italia centrale che “viaggia” verso i Balcani, l’altra che invece si sposta in direzione opposta. Semplificando all’inverosimile i dati scientifici, l’Appennino viene scosso da tensioni che provocano movimenti tellurici. Come la “doppietta sismica” associata allo sciame delle ultime ore. “Comprendo l’allarme delle persone – spiega Tozzi – tuttavia siamo di fronte ad un fenomeno che si replica puntualmente da migliaia di anni. Quando noi geologi diciamo che i terremoti continueranno, affermiamo solo una “verità” conosciuta. Abbiamo un ruolo scomodo, ma non possiamo permettere che si continui ancora ad abbassare la guardia”.