Un dialogo fatto di immagini, musica e parole per raccontare lo sterminio del popolo ebraico durante il Secondo conflitto mondiale. Andrà in scena alle 9:30 di venerdì 27 gennaio nel teatro Umberto di Nola e farà da filo conduttore al confronto di cui saranno protagonisti gli alunni delle scuole secondarie di I e II grado del territorio. A guidare i giovani in questo lungo viaggio di memoria e speranza sarà Vittorio Robiati Bendaud della comunità ebraica di Milano, impegnato a più livelli nel dialogo ebraico – cristiano.
Un momento di riflessione ed analisi su una delle pagine storiche più tristi del novecento che vuole anche essere l’occasione per fare il focus sulle tante storie legate alle “Shoah contemporanee” mediante testimonianze e racconti. L’iniziativa rientra nel percorso avviato in occasione della V edizione del Festival dei diritti dei ragazzi che ha come tema “Noi, ragazzi dell’Europa. Incontrare l’altro” e che si terrà in città dal 4 al 9 maggio. La manifestazione del 27, così come l’intero festival, è promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi con l’assessore alla cultura ed all’istruzione Cinzia Trinchese, dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola, diretto da don Virgilio Marone e dalla cooperativa sociale Irene ’95 di Marigliano. Un’edizione importante quella del 2017 che segna una svolta all’interno dello stesso festival con l’istituzione del I premio artistico letterario “Festival dei diritti dei ragazzi”, il concorso rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della Campania organizzato in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale e di cui è presidente di commissione il rettore dell’Università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi. Gli alunni potranno esprimersi sul tema del festival di quest’anno mediante la forma del racconto, della fotografia, dell’arte, del video, della musica o della poesia. La cerimonia di premiazione è in programma lunedì 8 maggio.