I bambini e gli adolescenti di Pomigliano d’Arco, si riappropriano della loro città con la seconda edizione del “Giorno del Gioco” che si svolgerà il prossimo 22 maggio in alcune strade e piazze cittadine. Alle manifestazioni in programma, presentate oggi dagli assessori al Commercio, Marianna Manna, all’Istruzione, Giovanni Russo, e dal presidente del Consiglio comunale, Maurizio Caiazzo, prenderanno parte tutte le scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie del territorio, per un totale di oltre mille bambini e ragazzi. “I protagonisti del Giorno del Gioco sono gli studenti – ha sottolineato l’assessore Manna – a cui va il mio ringraziamento per la collaborazione e partecipazione. Ringrazio di cuore anche i commercianti e gli esercenti che hanno voluto collaborare fattivamente con grande disponibilità. Il titolo di questa edizione è “Giocare Insieme”, perché questo è l’Anno Internazionale della Famiglia, e prendendo spunto da questa ricorrenza, abbiamo voluto introdurre una iniziativa che prevedesse il gioco tra bambini e adulti. Sono inseriti laboratori che ricordano il passato, ma che sono uno stimolo per il potenziale creativo dei bambini, che potranno dar sfogo ai loro talenti in una cornice di una città chiusa al traffico veicolare, libera dallo smog ed interamente a loro disposizione”. “E’ un giorno molto importante – ha spiegato, invece, l’assessore Russo – e non a caso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che istituisce la Giornata internazionale del gioco, sottolineando la sua importanza nel promuovere la salute e il benessere dei bambini, favorendo la creatività, l’immaginazione, la fiducia in sé stessi e altre abilità essenziali. Questa giornata si catalizza sui bambini, ma quest’anno abbiamo voluto coinvolgere anche gli studenti delle scuole superiori, che allestiranno una mostra espositiva di circa 15 pannelli che raccontano i giochi dell’800”. Il Presidente del Consiglio Comunale, Caiazzo, ha proposto, invece il coinvolgimento di bambini e adolescenti ai temi della “Polis” per tutto l’anno: “Attirare l’attenzione dei ragazzi attraverso il gioco è illuminante – ha affermato – e noi abbiamo il dovere di avvicinarli così anche al concetto della Casa Comunale. Attraverso un approccio propositivo dobbiamo coinvolgerli sulle problematiche ed iniziative del Comune. Quindi sarebbe un’ottima idea creare il Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi e perché no, darci come obiettivo di farli insediare l’anno prossimo per la terza edizione del ‘Giorno del Gioco’”.