Gli ultimi giorni hanno mostrato come su Piazza d’Armi si sia arrivati quasi al punto di non ritorno. Un’area urbanistica immensa, nel cuore della città, per la cui riqualificazione sono stati presentati innumerevoli progetti puntualmente ignorati dal Comune che non sa andare oltre lo sbandierato (e pasticciato) tentativo di passaggio dal demanio statale a quello comunale, sottoposto a condizioni tali da non potersi mai realizzare. Condanniamo fermamente gli episodi di violenza perpetrati ai danni di persone e, pare, animali; al tempo stesso, non possiamo che esprimere sconcerto per l’ignavia dell’amministrazione comunale e seria preoccupazione per le reazioni dei cittadini – anche se finora si limitano ai social – che di paoliniano hanno ben poco, nel tanto decantato “Giugno nolano”. Non servono daspo urbani, ma pianificazione urbana e coltivazione costante di un’effettiva cultura della legalità.