AVELLINO. Giovedì 15 marzo, alle 21, al Godot Art Bistrot in via Mazas ad Avellino, proiezione del documentario «Ritorno sui monti naviganti» di Alessandro Scillitani. Sarà presente il regista che insieme allo scrittore Marco Ciriello dialogherà con il pubblico.
«Ritorno sui monti naviganti», racconta un viaggio, avvenuto nel 2006 a bordo di una Topolino, con la quale Paolo Rumiz percorre gli Appennini: da questa esperienza nasce il libro La leggenda dei monti naviganti.
Dieci anni dopo, Rumiz torna su quelle montagne in grande cambiamento, in bilico tra terremoti e dissesti geologici, per osservarne la vita e la rinascita. È un nuovo viaggio fatto di incontri che parlano di resistenza e di energie positive, ma anche un viaggio alla ricerca delle piccole grandi vite di chi, con la semplicità, il contatto con la natura e con la terra, le idee e la voglia di immaginare e costruire un mondo diverso e migliore, rappresenta la speranza e il futuro della spina dorsale del Paese. Insomma, è un viaggio nei luoghi dell’Italia «minore» compiuto con passo lento e a velocità sostenibile.
Alessandro Scillitani, oltre a essere autore di documentari, è musicista e cantante. Delle sue opere cura sceneggiatura, regia, montaggio e musiche. Dal 2011 collabora con il noto scrittore e giornalista Paolo Rumiz. Con lui ha realizzato numerosi film, tra cui Le dimore del vento (Tico Film, 2011) sui luoghi abbandonati, e Il risveglio del fiume segreto (Tico Film, 2012), dedicato al Po e presentato alla 69a Mostra del Cinema di Venezia.
Con Tico Film ha realizzato anche il film Heavenly Voices (Tico Film, 2013), con Max Emanuel Cencic, Philippe Jaroussky, Ernesto Tomasini, dedicato agli eredi di Farinelli, che è stato trasmesso in varie emittenti televisive europee: ERR (Estonia), YLE (Finland), SVT (Sweden), ORF (Austria), ERT (Greece).
Nel 2013 ha fondato una sua società di produzione, Artemide Film, con la quale ha realizzato numerose opere, molte delle quali sono state distribuite in edicola con Repubblica, con notevole successo.